Rancio: vittima dei vandali, ora riparata la fontana delle tre bocche

LECCO –  La fontana “delle tre bocche” di Castione di Rancio è stata riparata ed è tornata fruibile da tutti. 

Lo scorso sabato, durante l’apertura della Prima-Vera Festa di Rancio cui ha partecipato la nostra Delegazione, gli abitanti hanno avuto la piacevole e inaspettata sorpresa di vedere ripristinate le tubazioni della fontana che è stata riattivata al pubblico uso.

La fontana, restaurata nel 2009 dalla delegazione lecchese del FAI,  lo scorso anno era stata danneggiata da un atto vandalico la sera precedente alla “re-inaugurazione” della fontana stessa che in precedenza era già stata rovinata da altro vandalismo.

“La cosa allora ci aveva mortificato anche perché il ripristino della fontana  e in particolare del sistema di tubazioni in metallo da cui fuoriesce l’acqua – spiegano dal FAI –  era stato offerto a titolo gratuito da un abile e appassionato artigiano della zona che poche ore dopo aver terminato l’intervento aveva visto vanificato il suo prezioso lavoro”.

Dallo scorso anno la fontana, dalla quale a seguito dell’ultimo atto vandalico erano state definitivamente tolte le tubazioni contorte e danneggiate, era rimasta spenta e abbandonata.

“Ripetutamente ci è così stato chiesto di intervenire e ripristinare la  fontana che, ricordiamo, è di proprietà comunale – sottolinea il FAI – Allo stesso modo si suggeriva di posizionare delle telecamere per evitare il ripetersi di atti vandalici. Difficoltà e dubbi burocratici legati al posizionamento delle telecamere,  che possono essere installate solo dall’ente titolare del luogo e cioè il Comune,  hanno fatto sì che passassero mesi senza che si facesse nulla.”

E ora la bella notizia del ripristino della fontana: “Il merito va allo stesso artigiano che lo scorso hanno aveva già sistemato le stesse tubazioni e che, grazie anche all’interessamento della gente del luogo, ha deciso di rispondere al vandalismo con una meritoria (e faticosa) opera di ripristino della fontana. A lui va ovviamente il ringraziamento da parte della nostra Delegazione, degli abitanti della zona e di tutti coloro che d’ora in poi potranno continuare a godere di uno fra i più belli e intatti angoli di pace del territorio di Lecco”.