LECCO – Un’adesione allo sciopero che ha riscontrato un’altissima partecipazione trasversale di tutti i lavoratori, vicino al 90% secondo il sindacato Orsa che ha indetto la mobilitazione: questo il risultato della giornata di protesta sindacale di martedì sui treni.
Uno sciopero che per chiedere più sicurezza per i lavoratori delle ferrovie e per i viaggiatori, alla luce dell’episodio di violenza avvenuto nei giorni scorsi a Milano, e che ha provato ritardi e cancellazioni sulle tratte lombarde:
“I pendolari ed i viaggiatori che hanno subito inevitabili disagi per lo sciopero devono comprendere che queste iniziative sono state proclamate per rivendicare e ottenere maggiori garanzie anche per la loro sicurezza – scrive il sindacato – Non era neanche uno sciopero contro le aziende , ma era uno sciopero per sensibilizzare tutte le Istituzioni a partire dal Ministero dell’Interno che il problema della sicurezza dei treni deve essere risolto”.
La paura del sindacato è che, “come purtroppo spesso accade nel nostro Paese, che domani tutto cada nel dimenticatoio sino al prossimo episodio di violenza”.
L’Assessore dei Trasporti Alessandro Sorte ha ricevuto una delegazione di manifestanti composta da Riccardo, un famigliare di Carlo, un lavoratore di Trenord e il Segretario Regionale OR.S.A. Ferrovie Lombardia. L’Assessore ha assicurato il massimo impegno affinché sia garantita la legalità sui treni e nelle stazioni anticipando la decisione di convocare i sindacati già per la giornata di mercoledì.

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