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LECCO – Si chiama Blob Jump ed è stato testato a Lecco (per la prima volta in Italia) nel caldo pomeriggio di sabato presso la piattaforma galleggiante del lungolago, trasformata per l’occasione in un raduno di tuffatori ed amanti dell’adrenalina.
A portarlo in città l’associazione Lecchese Turismo Manifestazioni (Ltm) in occasione dell’iniziativa “Sere d’Estate”, promossa dall’amministrazione comunale e provinciale in collaborazione con altri enti per animare l’estate lecchese nei mesi di giugno e luglio.
Nato in America, questo adrenalitico sport acquatico prevede l’allestimento di un “tappetone” galleggiante e di un trampolino (di altezza variabile, 4 metri quello utilizzato questo pomeriggio). Un atleta scivola verso il bordo del galleggiante mentre una o due persone saltano dal trampolino atterrando direttamente sulla boa “scaraventando” il jumper in acqua.
Nel corso del pomeriggio di sabato sono stati diversi a provare il blob jump, accomunati dallo stesso entusiasmo. “È fantastico, divertente, per niente pauroso!” hanno raccontato Rossella e Veronica appena uscite dall’acqua dopo il loro tuffo. Per altri coraggiosi la difficoltà maggiore è stata quella di raggiungere il bordo del galleggiante (di forma tubolare) mentre qualche tuffatore ci ha confessato: “Non è del tutto immediato come sembra centrare il tappetone dal trampolino, la paura è quella di mancarlo completamente o prenderlo male e quindi annullare l’effetto catapulta! Ma nell’insieme è uno sport davvero divertente”.
Al seguente link il video https://youtu.be/pTbt_L7-zg8
Oltre agli atleti sul lungo lago si è radunata una piccola folla di curiosi che ha preferito guardare da lontano lo spettacolo.
Un esordio sicuramente positivo in Italia per il Blob Jump, chissà mai che anche nel Bel Paese -come già in tante altre nazioni – non diventi fonte di nuove competizioni sportive. In ogni caso, lo spettacolo è assicurato!
