“Urca Urca!”: torna il festival musicale più alto d’Italia

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I membri dell’associazione “Urca Urca!”

 

LECCO – È tutto pronto per la quinta edizione del festival musicale più alto d’Italia “Urca Urca!” che si terrà venerdì 24 e sabato 25 luglio in località Alpe Giumello a ben 1.550 metri s.l.m.

“L’obbiettivo che ci prefissiamo con “Urca Urca!”, oltre al divertimento – ha esordito il presidente dell’associazione ‘Urca Urca!’ Filippo Mainetti – è quello di promuovere il territorio di Lecco, attraverso un festival che si viene a configurare come una sinergia tra musica, montagna e rispetto per l’ambiente. Abbiamo deciso di scegliere l’Alpe Giumello come location poiché ci sembrava il luogo ideale in cui far convergere questi tre elementi, grazie alla compresenza di montagne e lago (seppur in lontananza), paesaggi simbolo del territorio lecchese; da questa manifestazione noi organizzatori, non ne ricaviamo nulla, non la organizziamo per scopi di lucro, ma bensì perché crediamo che sia un ottimo evento per far conoscere e promuovere il nostro territorio ”.

Alla presentazione del festival musicale è intervenuto anche il sindaco di Casargo Pina Scarpa:”Ho deciso di sposare il progetto del festival “Urca Urca!” – ha commentato il primo cittadino – sin dal primo incontro che ho avuto con l’associazione; le motivazioni che mi hanno spinto ad accettare tale collaborazione sono tante, ma la ragione principale è stata, come ricordato dal presidente, la promozione territoriale e turistica senza scopo di lucro. Non ho incontrato nessun tipo di difficoltà a proporlo in consiglio comunale perché, sin da subito, i miei collaboratori hanno capito che la manifestazione non avrebbe fatto altro che promuovere il nostro territorio e la natura incontaminata che ha da offrire. Sono molto contenta di essere parte di questo progetto e sono convinta che i partecipanti all’evento torneranno a far visita a Casargo anche negli anni avvenire” in conclusione il primo cittadino di Casargo ha garantito il suo appoggio alla manifestazione, fino alla fine del suo mandato di sindaco.

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Da sinistra Filippo Mainetti, Pina Scarpa, Luca Pedrazzoli

 

Successivamente si è passati alla presentazione vera e propria del festival: “’Urca Urca!’ è suddiviso in due giorni, venerdì 24 e sabato 25 luglio – ha spiegato Luca Pedrazzoli  – la serata di venerdì prevede un programma musicale in cui si spazierà da ritmi sincopali molto Rock&Roll con gli ‘Scramble Cats’ a sonorità dell’elettronica e alle armonie della musica strumentale. Sabato 25 invece si alterneranno DJ set esplosivi e melodiche sonorità live. Sul palco saliranno sia artisti nazionali che europei provenienti da diversi paesi europei quali Francia, Scozia e Inghilterra”.Urca_Urca cs 2015 (3)

“Durante il festival – ha continuato Luca Pedrazzoli – sarà garantito il servizio ristorazione che sarà attivo presso il punto ristoro Urca Urca! E presso tutti i rifugi dell’Alpe Giumello aperti fino a notte inoltrata per l’occasione. Sarà anche possibile pernottare presso una zona camping o presso i rifugi della zona. Per quanto riguarda il capitolo promozione territoriale e rispetto per l’ambiente ‘Urca Urca!’ offre la possibilità di volare al Giumello in parapendio con Flylibell che nella giornata di sabato offrirà la possibilità di assistere a una prima teoria di volo e fino al 31 ottobre tutti i partecipanti di ‘Urca Urca!’ avranno la possibilità di prenotare un volo con servizio fotografico beneficiando del 20% di sconto. Oltre a ciò ‘Urca Urca!’ darà a tutti i partecipanti un buono sconto per l’acquisto di uno skypass per la stagione invernale 2015/2016 grazie alla collaborazione con l’Associazione Alpe Giumello che gestisce gli impianti di risalita”.

“Per il rispetto dell’ambiente invece, sarà consegnato a tutti i partecipanti un sacco per i rifiuti e saranno disposti in tutta l’area contenitori per la raccolta di mozziconi di sigaretta messi a disposizione da “Bastamozziconiaterra”, un’associazione di Vimercate, impegnata in questa causa. Inoltre sarà richiesto un contributo di 10 € per chi salirà all’Alpe Giumello con l’auto, per quest motivo invitiamo tutti i partecipanti a fare “Car Sharing” per portare meno auto possibile a monte. Ai più sportivi – ha concluso Pedrazzoli – che invece raggiungeranno l’Alpe Giumello a piedi verrà chiesto solo di pagare il ticket, mentre coloro che giungeranno in bici saranno ripagati con una t-shirt ‘Urca Urca!’ in omaggio”.

Il biglietto è disponibile in prevendita a prezzo ridotto, e lo giorno stesso dell’evento a prezzo intero presso la biglietteria di Casargo. (Info e prevendite www.urcaurca.com).

“Ora non ci resta che aspettare venerdì 24 e sperare nel bel tempo, per dare così il via al festival musicale più alto d’Italia” ha concluso il presidente Mainetti