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LECCO – Un momento di festa per i migranti e gli operatori, mercoledì sera, per inaugurare i nuovi moduli abitativi dove sono stati alloggiati gli ospiti del centro di accoglienza del Bione.
I container, allestiti la scorsa settimana nell’area degli spettacoli viaggianti, hanno sostituito le tende che da questa estate avevano offerto una sistemazione provvisoria ai richiedenti asilo destinati all’area lecchese, offrendo così una soluzione più consona soprattutto in vista dell’inverno.
Così, dopo giorni di lavoro per garantire l’allestimento dei moduli (30 in tutto, ognuno in grado di ospitare 4 persone, più l’area mensa) e il loro funzionamento, mercoledì sera la onlus Progetto Arca ha voluto dedicare ai migranti e al proprio personale una serata di piacere, una “pizzata” in compagnia, alla quale hanno partecipato anche il prefetto Liliana Baccari e il capo di gabinetto Stefano Simeone. La Prefettura è l’ente che coordina l’accoglienza dei richiedenti asilo e da questa estate sta affrontando l’emergenza migranti che ha interessato anche l’area lecchese.
“Abbiamo voluto celebrare questa nuova sistemazione che permetterà agli ospiti di affrontare inverno n maniera più serena” spiega il portavoce di Progetto Arca, Fabio Pasiani.
Settimana prossima è prevista una riunione in Prefettura dove si dovrebbe valutare la possibilità di impiegare i migranti in lavori socialmente utili con il coordinamento del Comune.
“Questo per agevolare un rapporto di reciproca utilità tra gli ospiti e il territorio che accoglie ed anche di conoscenza reciproca – ha proseguito Pasiani – Gli ospiti non avranno quindi solo un ruolo passivo ma sarà un scambio con il territorio, permetterà a cittadini e migranti di superare le difficoltà psicologiche e aprire un circolo virtuoso di accoglienza e integrazione”.
