Presentato “ChiaMA”, mappatura 2015 dei Gruppi di Mutuo Aiuto

LECCO – E’ stato presentato a Palazzo Falck a Lecco, “ChiaMA- #iotueglinoivoessi”, mappatura 2015 dei Gruppi di Mutuo Aiuto presenti nella provincia di Lecco.

Il progetto è stato realizzato dal Centro di Servizio per il Volontariato di Lecco e provincia in collaborazione con la Dott.ssa Arianna Lanfranchi – tirocinante nell’ambito del Progetto “Impariamo a Lavorare” promosso da Fondazione Carsana, Provincia di Lecco e con la disponibilità delle Associazioni e Gruppi AMA che hanno fornito le informazioni necessarie a redigere il documento.

Il volume è stato presentato ieri, giovedì, dal presidente di So.Le.Vol. Angelo Vertemati che ne ha sottolineato il valore sociale e da Lucio Farina, coordinatore dell’ente il quale ha evidenziato come lo strumento di facile consultazione sia stato concepito quale guida per l’intera collettività per individuare interlocutori che possano essere un sostegno nell’affrontare le criticità che la vita ci pone.

I Gruppi di Mutuo Aiuto (AMA), che hanno preso parte alla serata, sono associazioni di volontari che in autonomia decidono di agire per fornire una soluzione a temi attuali e problemi comuni. Queste realtà sono inoltre il punto focale del welfare di comunità offrendo un sostegno spontaneo, raccordo fra le istituzioni e la cittadinanza.

Alla presenza delle istituzioni, Riccardo Mariani, assessore politiche sociali del comune di Lecco, Rossana Amadesi, referente del servizio integrazione Asl Lecco, Felice Baio, presidente Consiglio di Rappresentanza dei Sindaci e Amadio Totis, direttore Amalo Auto Mutuo Aiuto Lombardia – nonché degli enti partner e associazioni è stata presentata la nuova mappatura, rinnovata alla luce della profonda trasformazione del welfare locale che ha investito enti pubblici e privati, cittadini ed associazioni. L’esito del lavoro ha dato vita ad un volume che non si qualifica quale strumento meramente informativo, ma si contraddistingue quale fotografia fedele della sempre più consolidata sinergia fra risorse e bisogni legati al tema della cura degli altri e di sé stessi.

La cura degli altri, anima delle numerose realtà di mutuo aiuto presenti sul territorio, è ben espressa dal sottotitolo di “ChiAMA” ovvero l’hashtag #iotueglinoivoiessi, scelto per rappresentare al meglio l’intenzione di inclusione, collaborazione, circolarità e di insieme essenziali per far fronte collettivamente alle sfide e difficoltà di chi vive in situazioni di fragilità e disagio.

“ChiAMA” intende essere sia uno strumento di utilità sociale, sia un mezzo per stimolare nuova consapevolezza fra i ctadini e promuovere la cultura della solidarietà.

La mappatura elaborata da So.Le.Vol intende portare alla conoscenza di tutte le pratiche di scambio, solidarietà e condivisone tipiche dell’economia collaborativa che, alla luce delle recenti trasformazioni culturali e sociali si identifica come risorsa umana inestimabile per il soddisfacimento dei bisogni all’interno della società.

So.Le.Vol attraverso la pubblicazione del volume ha compiuto un ulteriore passo avanti, non solo continuando a sostenere le associazioni e gruppi AMA del territorio, ma ha svolto un ruolo diretto e di prima azione nei confronti della collttività, elaborando uno strumento efficiente ed efficace in grado di diffondere un welfare di comunità che permetta alle risorse locali di incontrarsi per il bene comune.

Si è tenutanella serata di giovedì 3 dicembre, presso PalazzoFalck a Lecco, la presentazione ufficiale di “ChiaAMA- #iotueglinoivoessi”, mappatura2015 dei Gruppi di Mutuo Aiuto presenI nella provincia di Lecco.Il progeLo è stato realizzato dal Centro di Servizio per il Volontariato di Lecco eprovincia in collaborazione con la DoL.ssa Arianna Lanfranchi – Irocinante nell’ambitodel ProgeLo “Impariamo a Lavorare” promosso da Fondazione Carsana, Provincia diLeccoe con la disponibilitàdelle Associazioni e Gruppi AMA che hanno fornito leinformazioni necessarie a redigere il documento.Il volume è stata presentato dal presidente di So.Le.Vol. Angelo VertemaI che ne hasoLolineato il valore sociale e da Lucio Farina, coordinatore dell’ente il quale haevidenziato come lo strumento di facile consultazione sia stato concepito quale guidaper l’intera colleVvità per individuare interlocutori che possano essere un sostegnonell’affrontare le criIcità che la vita ci pone.IGruppi di Mutuo Aiuto (AMA), che hanno preso parte alla serata, sono associazioni divolontari che in autonomia decidono di agire per fornire una soluzione a temiaLuali eproblemi comuni. Queste realtàsono inoltre il punto focale del welfare di comunitàoffrendo un sostegno spontaneo, raccordo fra le isItuzioni e la ciLadinanza.Alla presenza delle is#tuzioni – Riccardo Mariani, assessore poliIche sociali delcomune di Lecco, Rossana Amadesi, referente del servizio integrazione Asl Lecco,Felice Baio, presidente Consiglio di Rappresentanza dei Sindaci e Amadio To#s,direLore Amalo Auto Mutuo Aiuto Lombardia – nonché deglien# partner eassociazioni è stata presentata la nuova mappatura, rinnovata alla luce della profondatrasformazione del welfare locale che ha invesIto enI pubblici e privaI, ciLadini edassociazioni. L’esito del lavoro ha dato vita ad un volume che non si qualifica qualestrumento meramente informaIvo, ma si contraddisIngue quale fotografia fedele dellasempre più consolidata sinergia fra risorse e bisognilegaI al tema della cura degli altri edi sé stessi.La cura degli altri, anima delle numerose realtà di mutuo aiuto presenI sul territorio, èben espressa dalsoLoItolo di “ ChiAMA” ovvero l’hashtag#iotueglinoivoiessi, scelto perrappresentare al meglio l’intenzione di inclusione, collaborazione, circolarità e diinsieme essenziali per far fronte colleVvamente alle sfide e difficoltà di chi vive insituazioni di fragilità e disagio.!“ChiAMA” intende essere sia uno strumento di uIlità sociale, sia un mezzo persImolare nuova consapevolezza fra i ciLadini e promuovere la cultura della solidarietà.La mappatura elaborata da So.Le.Vol intende portare alla conoscenza di tuV le praIchedi scambio, solidarietà e condivisone Ipiche dell’economia collaboraIva che, alla lucedelle recenI trasformazioni culturali e sociali si idenIfica comerisorsa umanainesImabile per il soddisfacimento dei bisogni all’interno della società.So.Le.Vol aLraverso la pubblicazione del volume ha compiuto un ulteriore passo avanI,non solo conInuando a sostenere le associazioni e gruppi AMA del territorio, ma hasvolto un ruolo direLo e di prima azione nei confronI della colleVvità, elaborando unostrumento efficiente ed efficace in grado di diffondere un welfare di comunità chepermeLa alle risorse locali di incontrarsi per il bene comune.