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LECCO – Un sottofondo musicale a tema natalizio ad opera del coro Alpino Lecchese “Amici del Resegone”, guidato dal maestro Francesco Sacchi, sabato sera ha aperto l’inaugurazione della mostra dei presepi a Villa Manzoni organizzata dall’associazione “Amici del presepio” sezione di Lecco e che sarà visitabile fino al 17 gennaio.
“La mostra dei presepi fa parte della nostra riprogrammazione da ben cinque anni, è un’esposizione a cui teniamo molto poiché il museo è il luogo dove le tradizioni si conservano e si tramandano alle generazioni future; la tradizione del presepe appartiene al cuore della nostra comunità ed è per questo che organizziamo questa mostra che essendo una delle più visitate nell’arco dell’anno, ci rende orgogliosi di questa nostra tradizione”.
Presente all’inaugurazione anche Monsignor Cecchin che ha voluto porre l’attenzione sul presepe e sulla sua importanza in un momento come questo in cui il presepio è stato al centro di discussioni a livello di cronaca nazionale, invitando i fedeli a “non aver paura, a mostrare la loro fede e a non aver timore ad accogliere Gesù bambino che arriva nelle loro case” .
Molta felicità e soddisfazione è stata tangibile nel discorso di Angelo Bonazzola presidente dell’associazione AIAP sezione di Lecco: “la realizzazione di questa mostra è stata resa possibile solo dal lavoro di tutti i nostri soci, una cinquantina circa, che durante tutto l’anno si sono adoperati per creare i diversi presepi che vedrete esposti nella mostra, delle vere e proprie opere d’arte. Tra le diverse opere potrete osservare anche il presepe del gruppo amici Lecco, associazione lecchese che si occupa del tempo libero dei ragazzi disabili, con cui abbiamo tenuto un corso nelle scorse domeniche che ha portato alla realizzazione di diversi modellini che hanno poi portato a casa nelle loro famiglie come regalo di natale (Vedi articolo)”.
A chiudere l’inaugurazione è stato Guido Raccagni, consigliere nazionale dell'”Associazione Italiana Amici del presepio”: “Ho avuto l’onore di visitare in anteprima la mostra, è stupenda non solo per la qualità altissima dei presepi presenti, ma anche perché rispetta tre requisiti, a mio avviso, fondamentali: l’amore per il presepio, la cultura e l’arte, quindi non mi resta che dire: visitatela!”
Prima di aprire i sotterranei e la cappella dove sono stati posizionati i diversi presepi, Massimo Brambilla, presidente del Coro Alpino Lecchese, ha ricevuto in dono, da parte del presidente dell’associazione Aiap, un piccolo presepe come ringraziamento per l’accompagnamento canoro che ha contribuito a rendere il clima ancor più natalizio.
Terminata l’inaugurazione i presenti hanno letteralmente preso d’assalto le sale espositive attraverso un percorso che gli ha portati a visitare presepi molto diversi tra loro, ma accomunati dal grande fascino che solo i presepi sanno trasmettere.
Tra i primi visitatori ci sono stati i rappresentanti delle cinque città gemellate con Lecco ( Mâcon (Francia), Overijse (Belgio), Igualada (Spagna), Szombathely (Ungheria) e Mytishi (Russia)) che guidati dal personale “Aiap” e dall’assessore all’Ambiente Ezio Venturini e dai consiglieri Dario Spreafico, Lococciolo Pier Luigi e Monica Coti Zelato hanno potuto osservare la tradizionale mostra di Villa Manzoni giunta ormai alla quinta edizione.
La mostra sarà visibile, con ingresso libero, fino al 17 gennaio, da martedì a domenica dalle 9.30 alle 17.30, tranne nei giorni di Natale, Santo Stefano e Capodanno.
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