Partirà dalla natìa Malgrate la lunga giornata di domenica 25 settembre del neo cardinale Angelo Scola che lo porterà ad insediarsi ufficialmente come Arcivescovo di Milano. Al suo fianco ci sarà don Luciano Capra, ex parroco di Malgrate San Leonardo, nativo di Sala al Barro voluto dal cardinale Scola per ricoprire il delicato compito di segretario particolare. Tornando alla giornata di domenica 25, alle 16, il cardinale farà tappa nella Basilica di Sant’Eustorgio per rendere onore al luogo di culto cristiano più antico della città. Davanti alla basilica l’Arcivescovo sarà accolto dal sindaco di Milano Giuliano Pisapia e dal Vicario episcopale della città, monsignor Erminio De Scalzi. Secondo un’antica usanza, l’Arcivescovo regalerà alla basilica il proprio rocchetto (una veste liturgica di lino bianco), ricevendo in dono un’urna con la terra del cimitero dei martiri.
Quindi alle 16:45 raggiungerà il Duomo di Milano dove assieme al cardinale uscente Tettamanzi, farà l’ingresso ufficiale nella Basilica ambrosiana. I riti “della soglia” prevedono che l’Arcivescovo veneri con il bacio l’antica Croce capitolare, riceva l’onore dell’incenso e asperga i fedeli con l’acqua benedetta. Poi il cardinale Scola si recherà a vestire gli abiti liturgici nella cripta di San Carlo e del grande Arcivescovo utilizzerà, come tutti i predecessori, l’anello episcopale e il bastone pastorale.
Per quanto riguarda la nostra città, il cardinale sarà nella Zona pastorale III di Lecco mercoledì 12 ottobre, con il seguente programma di massima: alle 10 incontro con i sacerdoti e i diaconi (secolari e religiosi), Ora media, saluto del Vicario episcopale e dialogo con l’Arcivescovo nella Villa S. Antonio Maria Zaccaria (Barnabiti) a Eupilio. Alle 15.30 l’Arcivescovo visita la casa del Pime a Rancio e Villa Aldé; alle 17 Vesperi con le consacrate e i consacrati e alle 18 celebrazione eucaristica nella Basilica S. Nicolò a Lecco; alle 21 incontro con gli operatori pastorali delle parrocchie e comunità pastorali con il saluto del Vicario episcopale e il dialogo con l’Arcivescovo presso il “Cenacolo Francescano” (Cappuccini) a Lecco.
Intanto Bendetto XVI ha consegnato all’Arcivescovo Metropolita una fascia di lana bianca ornata da 6 croci nere indossata a collare. Custodito, prima della consegna, sulla tomba di San Pietro nella Basilica vaticana, il “Pallio” è espressione della potestà che, in comunione con la Chiesa di Roma, ogni Vescovo Metropolita acquisisce di diritto nella propria provincia ecclesiastica. La Provincia ecclesiastica della quale il cardinale Angelo Scola è metropolita comprende le dieci diocesi di Lombardia: Milano, Bergamo, Brescia, Como, Crema, Cremona, Lodi, Mantova, Pavia e Vigevano.
Fonte Incrocinews