VARENNA – Le feste di fine anno sono appena passate e alle elezioni amministrative mancano ancora alcuni mesi, ma a Varenna il clima politico-amministrativo sembra farsi già caldo.
Proprio in occasione delle recenti festività il gruppo consiliare di minoranza “Vivere Varenna” ha infatti diffuso un volantino in cui, a proposito della prevista rotatoria da realizzare con l’intento di risolvere le problematiche legate al traffico veicolare che interessa in particolare il vecchio nucleo della “perla del Centrolago”, affermano che i varennesi per i prossimi 28 anni saranno un po’ meno… ricchi.
“Infatti questa amministrazione comunale – osservano i consiglieri di opposizione – pur di fare la rotatoria progettata nella roccia, ma che nella roccia non è più, ha indebitato i varennesi appunto per i 28 anni a venire”.
Poi la spiegazione a tale affermazione. “Il mutuo acceso fin dal 2014 ci sta regalando i seguenti numeri: 2.500.000 euro circa, di cui 800.000 di interessi, è il costo totale della rotatoria; 103 euro l’anno per 28 anni per ogni cittadino, neonati compresi; 100.000 euro, di cui 42.000 di interessi (le due rate del mutuo già sborsate sul 2015)”.
“La nuova rotatoria si farà appena fuori dalla galleria, verso Fiumelatte – aggiungono Pinuccio Dajelli, Nives Balbi e Mauro Manzoni – Poiché l’appalto è stato assegnato a un’impresa che ha presentato un progetto di rotatoria esterna, quindi meno oneroso dell’intervento che nel bando doveva realizzarsi completamente in galleria, come è possibile che il costo dell’opera rimanga invariato? E il debito non dovrebbe farsi più leggero?”.
Quindi due ultimi interrogativi, idealmente rivolti ai cittadini: “Qualcuno vi ha chiesto qualcosa? E chi ci guadagna”.
Va detto che già lo scorso anno il gruppo di minoranza “Vivere Varenna” aveva espresso parere contrario all’intervento, contestando in particolare proprio i costi da sostenere per l’attuazione del progetto.