VARENNA – “Siamo alle solite. Il gruppo di minoranza non perde occasione per raccontare balle alle quali, ormai, pochi credono, ma balle rimangono. Meglio scorrettezze e maligna informazione, voluta peraltro. Sì, perché ciò che hanno affermato sia su un volantino consegnato nottetempo ad alcuni varennesi sia alla stampa in merito all’importo dei lavori della rotatoria all’ingresso di viale Polvani è quantomeno ridicolo”.
Carlo Molteni, sindaco di Varenna, replica alla recente presa di posizione del gruppo consiliare di minoranza proprio sulla prevista nuova rotatoria da realizzare nei pressi dell’imbocco della galleria sulla Provinciale 72 e sostiene che “prendere in giro i varennesi dicendo che il costo dell’opera è di due milioni e mezzo, oltre gli interessi, significa fare volutamente cattiva informazione”.
“L’importo a base d’asta era di 1.328.000 euro oltre l’Iva al 10% – spiega il primo cittadino – e somme a disposizione per oneri di progettazione esecutiva e sicurezza, oltre a imprevisti. E’ stata aggiudicata con un ribasso di 63.000 euro. L’importo di mutuo di 1.700.000 euro contratto per l’opera stessa è pienamente sufficiente. Quindi da dove sbucano i 2.500.000 euro, oltre interessi?”.
Carlo Molteni aggiunge: “Nonostante abbiano in mano progetti, conteggi, delibere di assunzione del mutuo, insomma di tutto e di più, gli esponenti di minoranza hanno la rozza presunzione di divulgare importi volutamente sbagliati. Questo è un modo di fare scorretto e disonesto verso i cittadini che vengono considerati da loro come dei gonzi che tutto bevono senza informarsi”.
“Purtroppo per loro – osserva sempre il sindaco – i cittadini si informano e si meravigliano di questo trattamento loro riservato da chi si autoproclama paladino della chiarezza. Ma mai oscurità li avvolse. Due sono le cose: o non sanno leggere le carte, e allora sarebbe meglio starsene zitti, oppure le sanno leggere e volutamente sparano nel mucchio soltanto per fare del male”.
Quindi una domanda: “Quando fu acquistata villa Cipressi, e il consigliere Balbi ne sa qualcosa, l’amministrazione comunale di cui faceva parte ha chiesto qualcosa ai cittadini? Peccato per loro che i varennesi si stiano domandando: ma perché ci prendono per fessi?”.