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VALMADRERA/CIVATE – Si chiama “Note e voci per non dimenticare…” ed l’iniziativa promossa dai Comuni di Valmadrera e Civate in memoria di tutte le vittime della Seconda Guerra Mondiale.
L’evento avrà luogo in due giornate:
Giovedì 4 febbraio 2016 ore 21.00 presso l’Auditorium Centro Culturale Fatebenefratelli di Valmadrera si terrà un concerto della memoria, in ricordo delle vittime dell’Olocausto, intitolato “La farfala sucullo”.
Scheda dello spettacolo:
Premio di drammaturgia Teatro e Shoà 2007
Testo e regia: Giuseppe Adduci
Con: Giuseppe Adduci e Gian Battista Galli
Canzoni: Giuseppe Adduci e Sulutumana
Musicisti in scena: Sulutumana.
“C’è uno spettacolo che racconta di uno zingaro. Oggi che gli zingari vengono più che mai dileggiati. E’ uno spettacolo che parla di campi di concentramento. Oggi che si vuole negare persino la memoria di quei momenti bui. C’è uno spettacolo che grida il suo stupore. C’è una domanda. Ha salvato più bambini rumeni un teatrante che li ha strappati dalle fogne di Bucarest o quali altri enti? C’è una seconda domanda: è più forte il teatro o la repressione? Le domande sono retoriche, le risposte no.”
Venerdì 5 febbraio 2016 ore 21.00 presso Chiesa Parrocchiale di Civate si terrà invece il secondo appuntamento, uoncerto del ricordo, in ricordo delle vittime delle Foibe.
In occasione della Giornata del Ricordo delle vittime delle foibe, l’Orchestra di Fiati della Brianza realizzerà una serata che fonderà musica, parole e immagini. In particolare si alterneranno scene dal film “La città dolente”, letture di alcuni brani e poesie sulla tragedia delle foibe, e brani musicali. Le letture saranno a cura di Andrea Panzeri. Interverrà alla serata il coro di voci bianche di Civate.
Tutte le serate sono a ingresso libero.
Per maggiori informazioni:
