Croce Rossa, fuochi e fiamme nella riunione di lunedì

Tempo di lettura: < 1 minuto

“Sapevo che la situazione della Croce Rossa Italiana di Lecco era complicata, ma non fino a questo punto”, più o meno sono state queste le parole del commissario regionale Maurizio Gussoni, giunto a Lecco lunedì sera per partecipare alla riunione insieme gli altri due commissari, quello locale Marco Rusconi (nella foto), al centro di un’aspra polemica ma sostenuto da numerosi volontari che hanno addirittura sottoscritto una petizione (vedi articolo) e quello provinciale Giovanna Brambilla Gomarabico che, stando alle indiscrezioni, travolta da dure critiche, anche urlate, di molti volontari ha abbandonato la sede nel bel mezzo della riunione.

Stando sempre alle voci di corridoio Gussoni pare sia intenzionato a fare “pulizia” e deciso a portere il “caso di Lecco” sul tavolo di Francesco Rocca attuale commissario straordinario nazionale.

Unica nota positiva della serata, il bilancio in attivo. Sulla vicenda Rusconi il capitolo è ancora aperto e solamente nelle prossime settimane si potranno conoscere gli esiti dell’incontro fra Gussoni e Rocca e quindi le sorti della Cri di Lecco.