CALOLZIOCORTE – La tangenzialina di Calolzio sembra non trovare pace: dopo il polemico striscione apparso nei giorni scorsi, l’amministrazione comunale ha deciso di rimandare la riapertura prevista per mercoledì mattina, in quanto, fa sapere la giutna Valsecchi attraverso un comunicato stampa,” la Provincia di Lecco sta valutando una soluzione alternativa a quella già presentata”
Era previsto per oggi il grande giorno in cui la bretella, voluta dall’amministrazione Arrigoni e finanziata interamente da Iperal in base agli accordi per l’apertura del nuovo punto vendita in città, vedeva finalmente la luce ed era percorribile da tutti i cittadini calolziesi e non solo, ma purtroppo non è stato così, qualcosa è andato storto a livello provinciale e ha costretto l’amministrazione Valsecchi a slittare ulteriormente l’apertura del bypass (prevista inizialmente per ottobre, ma slittata per un ritardo nei lavori).
La tangenzialina non ha mai avuto “vita facile”, nel corso della sua realizzazione si sono susseguite diverse critiche, e lo striscione apparso nei giorni scorsi è solo l’ultimo atto, in ordine di tempo, di una polemica che ha coinvolto anche le stesse aule del consiglio comunale dove il gruppo “Casa delle sinistre” ha sempre definito il bypass come una “viuzza inutile e costosa”.
“La nuova apertura – scrive l’amministrazione comunale – è prevista per fine febbraio” quando, si spera, la tanto discussa tangenzialina potrà essere finalmente percorribile.