LECCO – In occasione della festa internazionale della donna, l’amministrazione comunale fa il suo omaggio inaugurando la mostra “L’emancipazione femminile vista attraverso i giochi olimpici”, un’esposizione lungo il cortile di Palazzo Bovara dedicata a tutte le atlete che negli anni, con fatica, si sono fatte strada nel mondo dello sport.
“Oggi si parla tanto della condizione femminile – spiega Francesca Bonacina, vicesindaco e assessore alle Pari Opportunità – e troppo spesso lo si fa in termini drammatici, purtroppo a causa della violenza che le donne subiscono. Con questa mostra abbiamo voluto sottolineare un aspetto positivo legato alla donna, perché è proprio creando una cultura positiva dell’emancipazione che si può superare la violenza. Se c’è l’emancipazione femminile significa che tutta la comunità ha fatto un passo in avanti”.
La mostra a Palazzo Bovara è stata organizzata dall’associazione Panathlon che da anni si occupa di promuovere sul territorio la cultura dello sport, insistendo sull’educazione dei giovani e delle loro famiglie, sul tema della disabilità e su quello del fair play. L’esposizione è composta da diversi pannelli dedicati alle atlete che nella storia dei giochi olimpici, sia estivi che invernali, hanno saputo lottare e distinguersi nello sport, ambito culturalmente più propenso a dare spazio agli uomini.
“Lo sport – continua Bonacina – è un ambito prettamente maschile, oggi in misura minore rispetto agli scorsi decenni, ma ci sono state donne che lottando con impegno hanno saputo incidere nello sport con la loro positiva presenza e sono diventate esempi da seguire tanto quanto gli uomini. La mostra organizzata da Panathlon fa conoscere proprio queste atlete e la nostra amministrazione ha voluto cogliere al volo l’opportunità di prendere parte a questo evento”.
All’inaugurazione dell’esposizione ha partecipato anche l’assessore alla Cultura del Comune di Lecco Simona Piazza: “Oggi è un giorno importante perché cade anche l’anniversario dei 70 anni da quando le donne italiane hanno conquistato il diritto al voto. Purtroppo negli anni la ricorrenza della festa della donna è stata banalizzata, ma la mostra che inauguriamo fa emergere l’impegnativo cammino compiuto da donne che hanno vissuto l’ordinario in modo straordinario. Attraverso l’arte si promuovono importanti tematiche sociali e il nostro pensiero oggi va a tutte quelle donne che ancora non godono di libertà e diritti, non dobbiamo pensarle lontane a noi, anzi sono nella nostra quotidianità e noi dobbiamo impegnarci per sostenerle”.
“La mostra – conclude Riccardo Benedetti, presidente di Panathlon – è un viaggio storico attraverso tutti i risultati sportivi ottenuti dalle atlete negli anni in cui si sono tenute le olimpiadi invernali ed estive. Abbiamo voluto rappresentare il frutto di un impegno sportivo e sociale che valeva la pena di essere trasmesso”.
La mostra “L’emancipazione femminile vista attraverso i giochi olimpici” potrà essere visitata liberamente da martedì 8 a venerdì 25 marzo nel cortile di Palazzo Bovara, da lunedì a venerdì dalle ore 9:00 alle 18:00 e il sabato dalle 9:00 alle 11:30.
Ecco alcune immagini dell’inaugurazione: