MONTICELLO – Venerdì 8 aprile alle 21.00, presso l’Aula Magna dell’Istituto Greppi di Monticello Brianza, si terrà la serata formativa e informativa Cyberbullismo: i pericoli dei social, rivolta ai genitori degli studenti delle scuole primarie e secondarie.
L’incontro è organizzato nell’ambito del progetto Sbulloniamoci, promosso dal Centro Territoriale di Supporto (CTS) di Lecco in collaborazione con l’Istituto Greppi di Monticello Brianza, la Provincia di Lecco e l’Ufficio Scolastico Territoriale di Lecco, e finanziato dal Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca (MIUR).
Dopo i saluti del dirigente scolastico del CTS di Lecco Giordano Cereda e del dirigente scolastico dell’Istituto Greppi di Monticello Brianza Anna Maria Beretta, il programma prevede gli interventi del Sovrintendente della Polizia di Stato Pietro Aiello e del presidente degli informatici di Confcommercio Lecco Luca Spreafico.
Questa iniziativa si inserisce nelle attività previste dal progetto Sbulloniamoci, sostenuto da una rete collaborativa composta da Provincia di Lecco, ATS Lecco, Polizia Postale di Como, Questura di Lecco, Ufficio VII A.T. di Lecco e coordinato da Maria Gabriella Vergani del CTS di Lecco, che all’interno dell’area progettuale di riferimento (dal bullismo al cyberbullismo) consentiranno, attraverso rilevazioni statistiche a livello provinciale, di evidenziare e mappare le aree territoriali e gli istituti scolastici di ogni ordine e grado e i Centri di formazione professionale maggiormente interessati dal fenomeno.
Verranno rilevate anche le attività e gli interventi in atto per il contrasto del bullismo, unitamente a iniziative formative dedicate a docenti, genitori e soprattutto studenti con l’aiuto di esperti quali Alessio Sperlinga e Luca Spreafico e del Centro Disabilità e Marginalità dell’Università Cattolica di Milano.
Il progetto si concluderà con un seminario per la presentazione di un report dei risultati raggiunti.
“Siamo consapevoli – commenta il Consigliere provinciale delegato all’Istruzione e Formazione Professionale Marinella Maldini – che il fenomeno del bullismo e del cyberbullismo è in rapida espansione e interessa fasce di età sempre più giovani. E’ un argomento complesso determinato da molteplici fattori: dal disagio individuale legato alla crescita, alla dimensione socio-affettiva assente. In qualità di soggetti che si interessano di giovani generazioni riteniamo importante sostenere le azioni e gli interventi volti a ridurre il fenomeno del bullismo per garantire ai giovani studenti e alle loro famiglie di non dover mai affrontare un’esperienza drammatica come quella dovuta ad atti di bullismo o cyberbullismo. E’ quindi importante dare la nostra completa collaborazione affinché il mondo della scuola e le famiglie siano coalizzate per sviluppare insieme strategie educative che promuovano sempre più il rispetto tra individui”.