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ANCONA – Incredibile finale ai campionati europei Master che si sono conclusi oggi domenica 3 aprile dopo quasi una settimana di gare.
Nei giorni precedenti avevamo festeggiato i due titoli continentali conquistati da Elena Fustella sui 3000 W50 e da Stefano Longoni sui 60hs M40, oggi chiusura col botto col doppio titolo conquistato da Elena Fustella che vince quello individuale nel cross e assieme a Carmen Piani e all’altra azzurra Spyridolua Suma stravincono anche il titolo per nazioni.

Vediamo con ordine la giornata odierna partendo dai 5km di cross individuali che ha visto le atlete sulla linea di partenza alle 9.45 con le due lecchesi a crederci e così è stato, dopo 20’34” taglia il traguardo a braccia alzate Elena Fustella che mette al collo il secondo oro individuale lasciando l’altra azzurra Spirydoula a 9” e l’inglese Susan Ridley a 29” a completare il podio.
Assegnate le medaglie individuali l’attesa era per il titolo a squadre che vedeva la somma delle prime tre atlete di ogni nazione e tocca a Carmen Piani col suo 5° posto in 21’26” portare il totale a 1h02’43” tempo che consegna alle azzurre il titolo continentale con al Germania staccatissima al secondo posto in 1h10’04” e alla Gran Bretagna & Nord Irlanda bronzo in 1h10’18”.
Sempre nel cross in gara un’altra rappresentante dell’Atl. Lecco Colombo Costruzioni, Erika Simonetta nel cross riservato alle W35 pagato dazio all’esordio sui 3000m si rinfranca e coglie un buon 5° posto in 20’20”, anche qua l’Italia fa valere la forza del gruppo grazie all’intero podio conquistato, peccato per Erika che è la quarta delle italiane e non può festeggiare il titolo.
E’ una Elena Fustella raggiante quella che risponde entusiasta al telefono “ Fantastico tre titoli in una manifestazione di questo livello s eme l’avessero detto prima difficilmente ci avrei scommesso anche se… sognare non costa nulla e come avete visto a volte i sogni si avverano”.
Che ricordo ti hanno lasciato questi campionati? “ Guarda, non ci crederai ma il ricordo più bello è il 4° posto dei 1500m di sabato, e si i 1500m perché ho fatto anche quelli, siamo state al telefono con la mia allenatrice Maria Righetti a parlare sul fatto se fosse opportuno o meno parteciparvi visto che erano al sabato pomeriggio e il cross alla domenica mattina. Mi ha detto, Elena sei li, stai bene, buttati non si sa mai quest’anno stai alla grande, un altro anno non si può mai sapere, al massimo sarai un pochino più stanca nel cross. Un consiglio che ho seguito e devo dire che pur essendo arrivata solo 4^, è la gara che mi ha emozionato maggiormente, le prime due erano inarrivabili e hanno fatto subito il vuoto ma dietro io un inglese, una tedesca e una belga abbiamo lottato per tutta la durata della gara e alla fine in 2” siamo finite in quattro, per soli 23 centesimi ho mancato il bronzo ma… è stato bellissimo lottare fino alla fine”.
Che dire, solo applausi a queste donne che oltre a correre forte sono anche mamme (Elena) e anche nonne (Carmen) e nonostante gli impegni siano tanti riescono comunque a gestire la giornata in modo da conciliare famiglia, lavoro e allenamenti.

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