Baby rapinatori: in gruppo, bloccavano e derubavano gli studenti

CALOLZIO – Più che bulli, erano dei giovanissimi criminali e compivano delle rapine ai danni di loro coetanei: si parla di un gruppo di minorenni di origine nord africana che agiva bloccando le proprie vittime, frugando nei loro zaini, derubandoli degli oggetti che li interessavano.

La Squadra Mobile della Questura di Lecco è intervenuta avviando le indagini che hanno permesso di rintracciare due dei componenti del “branco”: un 17enne marocchino (B.W.) e un 16enne di origine tunisina (B.C.F.), entrambi residenti in provincia di Lecco e studenti nelle scuola della zona.

Sono stati fermati giovedì mattina a Calolzio dai poliziotti che hanno dato esecuzione all’ordine di custodia cautelare in carcere emesso dal Tribunale dei Minorenni di Milano, collocando i due ragazzi presso comunità di recupero.

Nel frattempo proseguono gli accertamenti degli agenti per individuare gli altri componenti della banda.