Lecco. Chiedono fondi per una “onlus fantasma”: allontanati dalla Polizia Locale

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Il banchetto della presunta associazione onlus presente in Piazza Lega Lombarda a Lecco nel pomeriggio di oggi, venerdì

 

LECCO – L’hanno avvicinato nel pomeriggio di oggi, venerdì, in piazza Lega Lombarda con l’intento di illustrargli una raccolta fondi a favore dell’associazione onlus “Arcobaleno” di Bollate per l’acquisto di un’ambulanza. L’uomo, insospettito della situazione, ha posto alcune domande ai due, uno straniero e una donna italiana, i quali sulle prime hanno risposto con tranquillità. L’incalzare delle domande hanno però fatto innervosire i due e, di conseguenza, hanno alimentato i sospetti del quarantenne lecchese.

L’uomo si è quindi allontanato per fare una verifica, chiamando l’associazione che i due dicevano di rappresentare. Dopo una ricerca veloce sul suo smartphone con le parole chiave “Arcobaleno” e “Bollate”, è riuscito a recuperare il numero e contattare la cooperativa onlus “L’Arcobaleno” di via Cadorna a Bollate. Dalla segreteria il lecchese ha ricevuto una secca smentita: non abbiamo autorizzato nessuna raccolta fondi.

A quel punto il quarantenne ha deciso di allertare la Polizia Locale e nel contempo la nostra redazione per lanciare l’allarme. La risposta della Polizia Locale è stata repentina, tant’è che di li a poco, gli agenti hanno raggiunto i due invitandoli in centrale per una verifica.

Dalle indagini è emerso che dell’associazione “Arcobaleno” (senza l’articolo) di Bollate non vi è traccia nei Registri Regionale e Nazionale delle associazioni, a differenza della Società Cooperativa Sociale Onlus “L’Arcobaleno” di Bollate regolarmente iscritta e contattata dagli stessi agenti, i quali hanno allertato i Carabinieri del comune milanese. Infine, vista la situazione, i due sono stati quindi invitati a dismettere il banchetto da piazza Lega Lombarda e allontanarsi.

Per un ulteriore chiarimento, a nostra volta, abbiamo chiamato l’associazione “L’Arcobaleno” per avere qualche informazione in più, scoprendo dalla segreteria che quanto è accaduto non è una novità. “Già in passato ci hanno chiamato per avvisarci di queste raccolte fondi che sembrano siano a favore della nostra associazione – hanno spiegato – Noi non c’entriamo nulla ed è bene sottolinearlo: non operiamo mai in questo modo. Non facciamo banchetti e non mettiamo in atto nessuna raccolta fondi per strada. Inoltre, la nostra associazione si occupa di ragazzi disabili, non ci occupiamo di malati e men che meno ci servono ambulanze”, chiosano dalla Società Cooperativa Sociale Onlus “L’Arcobaleno” di Bollate.