Rugby. Cinque mete non bastano al Lecco per vincere a Sondrio

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L'allenatore del Rugby Lecco Sebastian Damiani
L'allenatore del Rugby Lecco Sebastian Damiani
L’allenatore del Rugby Lecco Sebastian Damiani

SONDRIO. La settimana da incubo del Rugby Lecco si chiude come peggio non potrebbe. Dopo la svista burocratica che ha azzerato tutti i punti conquistati in stagione, i ragazzi di Sebastian Damiani non sono riusciti a vincere sul campo di Sondrio nonostante abbiano segnato ben cinque mete, contro le due sole degli avversari.

La squadra bluceleste entra in campo distratta, forse a causa dei punti persi a tavolino. Il buon inizio – meta di Zappa dopo soli sei minuti – viene vanificato dall’errore offensivo che porta Sondrio a intercettare il pallone e filare dritta in meta. I valtellinesi possono sfruttare il piede d’oro di Grillotti, vero e proprio cecchino, mentre i blucelesti non trasformano nessuna delle due mete, chiudendo il primo tempo sul punteggio di 10-10.

Nella ripresa è ancora Grillotti a far male al Rugby Lecco con due calci di punizione nel giro di cinque minuti. I lariani segnano un’altra meta con Zappa, trasformata da Milani, ma nel giro di venti minuti i padroni di casa segnano 13 punti e ipotecano la partita. Le ultime due mete di Rigonelli e Shota, l’ultima a tempo scaduto, sono buone solo per guadagnare due punti e tornare a muovere la classifica.

“Purtroppo abbiamo perso una partita che era fondamentale vincere, regalando il primo tempo e venendo puniti dal loro calciatore” il commento di Sebastian Damiani.

RUGBY SONDRIO – RUGBY LECCO 32-29
Mete: Zappa (2); Alippi; Rigonelli; Shota.
Trasformazioni: Milani (2)