LECCO – La creazione di un marketing di territorio, la realizzazione di opere importanti per il rilancio di alcune zone della città, supporto agli operatori del settore ricettivo e del commercio, una regia territoriale sovraccomunale: tutti obiettivi che l’amministrazione comunale intende perseguire per dare una spinta alla trasformazione di Lecco in una città turistica.
E’ stato il vicesindaco Francesca Bonacina, martedì sera in municipio, ad elencare i progetti che compongono il piano per il turismo meditato dal Comune.
“Abbiamo prodotto tante iniziative in questi anni, che potevano avere valenza turistica ma che difficilmente hanno sfondato i nostri confini. Dobbiamo raggiungere il turista dove organizza le proprie vacanze, in internet – ha spiegato Bonacina ai consiglieri riuniti in commissione – Possiamo lavorare sul brand del Lago di Como sviluppando le nostre peculiarità attraverso un portale web nel quale racchiudere tutte le informazioni utili ai visitatori”.

La comunicazione diventa per il Comune uno dei principali strumenti di promozione del capoluogo manzoniano non solo verso i turisti ma rivolto agli stessi cittadini: va in questa direzione la possibile installazione di modem touch screen consultabili da chiunque e aggiornati con le iniziative e le attività fruibili in città. Lo stesso IAT, l’ufficio di informazione e accoglienza turistica, così come previsto dalla legge regionale del 2015 sul turismo, verrà riorganizzato e riqualificato per renderlo accessibile H24, con il personale di giorno e monitor informativi utilizzabili anche negli orari di chiusura dell’ufficio.
L’ostello della Gioventù, il miglioramento della pista ciclabile, il rifacimento del lungolago e la realizzazione del porticciolo, il rilancio dei Piani d’Erna e dei Resinelli sono le opere su cui il Comune insisterà per valorizzare il capoluogo, con una priorità che resta il restauro di Villa Manzoni. “Il turismo passa anche da una proposta culturale densa di qualità” ha sottolineato l’assessore alla Cultura, Simona Piazza.

La cultura ma anche il commercio gioca un ruolo importante in questa partita; per questo il Comune, ha fatto sapere il vicesindaco, intende supportare gli esercenti partecipando al bando regionale sui distretti del commercio per contrastare la “desertificazione” delle attività commerciali che, ha ricordato Bonacina, “avrebbe come effetto domino la svalorizzazione di aree cittadine”.
C’è poi il progetto Cult City per lo sviluppo di nuovi pacchetti turistici, il potenziamento della via del Viandante, la promozione dei sentieri in collaborazione con il CAI, la promozione del cicloturismo ed anche Linee Lecco potrebbe avere il suo ruolo, sia attraverso convenzioni con le strutture ricettive del centro, consentendo possibilità di parcheggio nelle aree di sosta da essa gestite, o con circuiti per la città destinati ai visitatori.
Nel frattempo fioriscono i Bed & Breakfast a Lecco, passati l’unica attività di questo tipo in città nel 2005 ai 30 registrati alla fine del 2015.

RADIO LECCOCITTÁ CONTINENTAL





































