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LECCO – Dopo la scorpacciata di mete della scorsa settimana – a Sondrio i lecchesi ne avevano segnate ben cinque, perdendo comunque la partita – il Rugby Lecco segna solo col piede e riesce lo stesso a fermare la capolista Piacenza, inchiodata sul punteggio di 9-9.
A dire la verità, se c’è una squadra che può recriminare per la vittoria mancata è proprio la formazione bluceleste. I ragazzi di Damiani vanno subito sotto di tre lunghezze dopo un paio di minuti ma, nonostante l’indubbia forza dell’avversario, hanno la grinta e la capacità di ribaltare il match con due calci di punizione di Brambilla, andando al riposo sul punteggio di 6-3.
Nella ripresa, complice il campo in non perfette condizioni, lo spettacolo latita. A metà del secondo tempo il Rugby Lecco allunga sul 9-3 – altro calcio di Brambilla – ma in tre minuti, tra il 29′ e il 32′, gli emiliani pareggiano con due calci di punizione, fissando il punteggio finale sul 9-9.
Comunque soddisfatto Sebastian Damiani, che preferisce vedere il bicchiere mezzo pieno. “Vero, potevamo vincere, ma è comunque un passo avanti a livello di gioco rispetto alla settimana scorsa. Oggi avevamo in campo oltre dieci ragazzi nati dal 1996 in su. Questi giovani stanno facendo grandi progressi, saranno loro il futuro del rugby Lecco.”
RUGBY LECCO – RUGBY PIACENZA 9-9
Calci di punizione: Brambilla (3)
