CISERANO – Con il pareggio nella trasferta bergamasca il Lecco è riuscito a mettere in cassaforte un altro punto. Con le vertenze e i punti di penalizzazione dietro l’angolo ogni risultato utile è prezioso e le prestazioni della squadra in campo sono in evidente miglioramento, ma ora mister Cuoghi e i ragazzi non nascondono la preoccupazione per la “latitanza” della dirigenza.
“Giocare tutta la gara come il primo tempo sarebbe un lusso anche in categorie superiori – analizza il tecnico bluceleste – purtroppo poi ci siamo fatti recuperare su punizione. Tre settimane fa questa partita l’avremmo persa, lavoriamo molto bene in settimana e i miglioramenti si vedono, ora dobbiamo imparare ad avere più cattiveria sottorete e a non prendere gol su palla inattiva, durante gli allenamenti ci dobbiamo concentrare su questi aspetti”.
Come da qualche settimana a questa parte in sala stampa si presentano solo il mister e i giocatori, della dirigenza bluceleste non si vede nemmeno l’ombra e ora la squadra chiede di non essere abbandonata.
“La squadra ci sta mettendo l’anima – racconta mister Cuoghi – ma noi siamo soli e abbandonati al nostro destino. Per fortuna ci sono i tifosi che ci sostengono anche in trasferta, oggi sentire il loro tifo mi ha emozionato. Da parte loro i ragazzi stanno dando tutto ciò che possono, non guardano a nulla se non alla voglia di mettersi in discussione e dare prestazioni sempre migliori, perché vogliono che a Lecco il calcio continui. Stiamo continuando a migliorare e voglio fare un appello alle istituzioni affinché ci aiutino”.
Alle parole di mister Cuoghi fanno eco quelle del difensore Daniele Donnarumma: “Sappiamo le difficoltà che stiamo incontrando e che abbiamo sempre incontrato, diamo il massimo per dimostrare che ci meritiamo questa maglia, che non ci arrendiamo, che non siamo scarsi. Ci siamo resi conto che siamo soli abbandonati da tutti e facciamo quadrato tra noi”.
E, infine, torna sulla questione il centrocampista Riccardo Riva: “Diciamo che qualche problema societario c’è ed è inutile nasconderlo, però ci siamo confrontati tra noi, il nostro gruppo è fatto da noi giocatori, ma anche da tutto lo staff e i volontari che ci permettono di fare nostro lavoro, siamo professionisti e ci siamo detti che finché ci sarà possibilità di indossare questa maglia ci impegneremo e daremo l’anima”.
Il prossimo appuntamento con il Lecco è per domenica prossima al Rigamonti Ceppi quando i blucelesti ospiteranno il Caravaggio. Nel frattempo si attendono eventuali comunicazioni dalla Commissione Accordi Economici per quanto riguarda i punti di penalizzazione e ci si aspetta che la dirigenza, sempre che esista ancora, faccia chiarezza sui futuri intenti.