Comune tour, tanti i micro problemi da risolvere nei rioni alti di Lecco

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LECCO – Affollato e seguitissimo l’incontro “Il mercoledì del cittadino”, tour per i rioni che la Giunta comunale del sindaco Virginio Brivio sta compiendo, e che ieri sera, presso la Casa dell’Economia, ha visto coinvolti i residenti dei rioni di Laorca, Rancio, San Giovanni, Bonacina, Olate e Castello. 

Tanti i micro problemi che sono stati snocciolati dai numerosi presenti, annosi e ormai risaputi i macro, questi ultimi decisamente difficili da affrontare in incontri che abbracciano così tanti rioni, avendo bisogno di un approccio diverso: uno su tutti, lo spopolamento di attività e l’isolamento di alcuni quartieri come Laorca e Bonacina.

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Per quanto concerne invece i micro problemi, partendo dall’alto, ovvero da Laorca, resta da risolvere il caso platano al cimitero che sta sfondando una parte del muro di sostegno. Il quartiere, come Rancio, necessiterebbe di bagni pubblici soprattutto a ridosso dei parcheggi (via Paolo VI per Laorca, via Quarto per Rancio) di bagni pubblici, vista la frequentazione sempre più massiccia di escursionisti e scalatori. Nel lungo elenco delle vie da asfaltare all’assessore Corrado Valsecchi è stata ricordata, sempre dai laorchesi, la via San Giuseppe che da via Paolo VI si stacca portando all’oratorio. Da sistemare anche via Pacinotti, ex via Don Rodrigo, a Pomedo; qui c’è chi ha segnalato la disponibilità di qualche pensionato disponibile a rimboccarsi le maniche, come volontario, chiedendo pertanto al Comune un coordinamento.

Scendendo a Rancio, resta ancora da risolvere l’annoso problema della processionaria in zona Paradiso e dintorni. Da via Montebello si chiede invece il completamento delle risistemazione effettuata in parte e il taglio di alcune piante pericolose. Segnalate come malconce anche le vie Fucine e Al Maglio. Sempre da Rancio si chiede inoltre che l’ormai tradizionale Primavera Festa rientri nel novero dell’iniziative comunali.

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Da San Giovanni è arrivata la segnalazione relativa al torrente Gerenzone, non pulito, che presenta lungo il suo alveo numerosi arbusti, ma soprattutto si segnala la presenza di parecchi topi. Sempre a San Giovanni il parco pubblico di via Sora presenterebbe dei pericoli per i bambini e necessiterebbe di alcuni interventi. Lamentele per via Don Luigi Monza costellata di escrementi di cani (problema che si presenta in molte zone della città), così come il giardinetto con panchine posto sopra l’immobile che fa angolo con via don Orione (ex consiglio di Zona 3).

A Bonacina, come in quel di Pomedo, alcuni pensionati si rendono disponibili per effettuare alcuni interventi in località Sant’Egidio, come il taglio del verde o la risistemazione di alcuni punti del rione, e chiedono al Comune un coordinamento al fine di poter diventare operativi. Tra le segnalazioni, le pessime condizioni della viottola in zona Prato Rubino e lo sprone a risistemare l’antica mulattiera che va conduce a Versasio ormai abbandonata a se stessa.
Il gruppo Amici Caldone segnala infine un serio problema a ridosso della “Diga” di Bonacina dove scorre il Caldone, con l’evidente abbassamento del fondo stradale. Caldone che ogni tanto rilascia odori forti e sgradevoli: il sospetto è che il problema giunga da Ballabio.

A Castello si evidenziano problemi di parcheggio soprattutto nelle ore di entrate e uscita dalla scuole ma anche nelle ore serali in occasione degli eventi in programma al cinema-teatro Palladium nelle vie limitrofe. Problemi segnalati anche nelle vie Fogazzaro e Solferino, mentre in Rimembranza si chiede, ma a quanto pare presto arriverà, un marciapiede.

Più in generale in tutti i rioni sono state evidenziate inoltre: la mancanza di segnaletica orizzontale in prossimità degli attraversamenti pedonali con la richiesta di renderli più visibili, la pulizia dei tombini soprattutto nei quartieri alti e una maggior attenzione alla pulizia, come nel caso di via ai Monti e via Timavo a Bonacina dove si è creata una zona di raccolta rifiuti “abusiva” con sacchi che spesso invadono la sede stradale.

Sindaco e assessori, hanno risposto dove hanno potuto, alle sollecitazioni e alle segnalazioni dei residenti. Quella dei Mercoledì del Cittadino, risulta essere un’iniziativa che piace, il suggerimento, raccolto in sala, è quello di pianificare incontri coinvolgendo un solo rione alla volta al fine di poter entrare nel merito di tutte le micro problematiche (e sono parecchie) che si registrano nei diversi rioni di Lecco.