LECCO – La Gimar Lecco sfodera una prestazione molto convincente, sia in attacco che in difesa, battendo fra le mura amiche del Bione la Broetto Virtus Padova.
Coach Meneguzzo parte con Todeschini, Peroni e Quartieri come esterni, con Urbani al posto dell’acciaccato Spera e Balanzoni come lunghi.
Le due squadra iniziano subito in maniera decisa, cercando di andare il più possibile vicino a canestro per trovare conclusioni ad alta percentuale. Ne approfitta un convinto Balanzoni, autore di nove punti nei primi cinque minuti di gioco, col Lecco avanti 14-4. Cavalcando il lungo varesino la Gimar infila quattordici punti consecutivi, con gli avversari incapaci di trovare soluzioni offensive efficaci.
Lecco dilata il vantaggio fino al 23-6, prima che qualche fischio generoso regali a Padova la possibilità di accorciare il divario dalla lunetta.
La Gimar chiude il primo quarto sul 25-12 e inizia subito bene anche il secondo, con un canestro dalla media di Peroni; ma è soprattutto nella metà campo difensiva dove il Lecco svolge il lavoro migliore, come nella miglior tradizione delle squadre di coach Meneguzzo.
Padova prova a rientrare nel match (27-17), ma una nuova fiammata offensiva dei blucelesti dilata il punteggio fino quasi ai venti punti di margine (36-19). I veneti tentano anche la carta della zona, ma senza ottenere grandi risultati.
Alla sirena di metà tempo la Gimar è in completo controllo sul 42-27 grazie ai quindici punti di Balanzoni e ai nove, con quattro assist di Quartieri.
La ripresa inizia subito con un veniale tecnico a Peroni; Padova si affida a Canelo per tornare fino a dieci punti di scarto (42-32), ma Balanzoni e Quartieri dilatano nuovamente il vantaggio, che arriva a venti punti (52-32) sul jumper di Siberna a sei minuti dalla fine del terzo quarto. Partita finita? Manco per sogno. Il Lecco cala un attimo la concentrazione e Padova spara un micidiale controparziale di dieci punti consecutivi, toccando il 52-42.
Guidata dai canestri di Canelo – 12 punti nel solo terzo quarto, 28 alla fine – e aiutata da qualche fischio dubbio dei grigi, Padova riesce a rientrare nel match, chiudendo la terza frazione sotto la doppia cifra di scarto (57-48).
Il quarto periodo parte con lo schiaccione di Spera su assist di Balanzoni e prosegue con la bimane del varesino dopo un recupero di Peroni. Padova combatte, ma non trova mai il fondo della retina e la Gimar tocca nuovamente i venti punti di margine (68-48) a cinque minuti dalla sirena finale, che diventano trenta (80-50) tre minuti dopo.
Alla fine di un match che ha condotto quasi sempre la Gimar può festeggiare la terza vittoria consecutiva in campionato, battendo Padova col punteggio finale di 80-57. Notevole anche la prova di Todeschini, autore di una doppia-doppia da 10 punti e 12 assist.
BASKET LECCO – BROETTO VIRTUS PADOVA 80-57
LECCO: Fumagalli 7; Peroni 10; Todeschini 10; Brambilla 4; Siberna 2; Balanzoni 23; Urbani 5; Piva; Quartieri 13; Spera 6. All. Meneguzzo
PADOVA: Schiavon; Canelo 28; Clark n.e; Ferrara 2; Lazzaro 14; Nobile 2; Salvato 4; Cusinato; Crosato 4; Stojkov 3. All. Friso