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MANDELLO – Una sorprendente Polisportiva Mandello vince contro la capolista SBT Treviglio, giunta alla terza sconfitta stagionale, curiosamente tutte subite nella provincia lecchese.
Mandello parte alla grande coi guizzi di un ispirato Riccardo Motta – 17 punti alla fine – ma deve subire il rientro degli ospiti. Treviglio piazza un velenoso parziale di 2-9 a fine secondo quarto e va al riposo sul punteggio di 31-35.
I padroni di casa, ancora senza Gennaro, si rimettono in pista subito, sorpassando a metà del terzo quarto e gestendo il punteggio nell’ultima frazione senza correre mai reali rischi.
“Questa è una vittoria inaspettata ma pericolosa – ha dichiarato coach Stefano Bissola – che può darci morale ma non deve distrarci dalla trasferta di settimana prossima a San Pellegrino”
POL. MANDELLO – SBT TREVIGLIO 63-59
MANDELLO: Invernizzi, Guanziroli 4, Fazio S., Fazio N., Motta 17, Melzi 13, Radaelli 2, Donà 7, Mauri, Niang 16, Penci 4. All. Bissola
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ALMENNO – Vittoria doveva essere, e vittoria è stata, anche se con qualche patema di troppo. Un’acciaccata Fisiolecco Vercurago ci ha messo l’intero primo tempo a prendere le misure di una pimpante Almennese, squadra che ha una sola vittoria in carniere.
I bergamaschi si battono bene nella prima frazione, andando al riposo addirittura con due punti di vantaggio (37-35).
Nella ripresa Vercurago cambia registro, disputando un terzo quarto molto deciso e allargando il divario nell’ultima frazione grazie ai canestri di un preciso Matteo Ferrario (22 punti).
“Siamo riusciti a vincere una partita difficile. Qui hanno vinto praticamente tutto, quindi non potevamo permetterci errori. Abbiamo gestito il primo tempo e chiuso l’incontro nel secondo, giocando meglio” il commento di coach Ernesto Cocco.
POL. ALMENESE – FISIOLECCO VERCURAGO 67-80
VERCURAGO: Consonni 11; Corbetta 9; Ferrario 22; Castoldi 18; Redaelli 6; Papini 2; Bianchini 4; Rebughini 8; Fontana; Bonaiti A.
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TORRE BOLDONE – Brutta sconfitta per l’Autovittani Pescate a Torre Boldone. I ragazzi di coach Alberto Colombo cedono nel secondo tempo, dopo un inizio di partita molto positivo.
I lecchesi scappano nel primo quarto grazie ai canestri dei giovani Rigamonti e Rotta, ma la reazione dei padroni di casa li manda al riposo con quattro punti meno degli avversari (32-28) a causa di un parziale di dieci punti consecutivi subiti a metà seconda frazione.
Nella ripresa Pescate prova a resistere, ma un paio di giocate di alta qualità di Castelletti permettono a La Torre di guizzare via, guadagnando la doppia cifra di vantaggio e non voltandosi più indietro.
“Purtroppo oggi abbiamo reso meno del previsto in attacco – il commento di coach Colombo – e alla fine abbiamo mollato di testa, uscendo dalla partita.”
LA TORRE – AUTOVITTANI PESCATE 72-58
PESCATE: Colombo; Butti 5; Gatti ; Figini; Lorenzon 6; Mencarelli 7; Rotta 16; Rigamonti 13; Zucchi 2; Rusconi 1; Ghislanzoni 2; Polvara 4. All. Colombo
