MANDELLO – Una serata per ricordare Eleonora Gaddi e augurarle “buon compleanno”, nel mese in cui lei avrebbe compiuto 41 anni. Una serata di musica, di voci e di mille emozioni, quella andata in scena pochi giorni fa al “De Andrè” di Mandello.
Una serata di gioia, come si conviene appunto a ogni festa di compleanno. E una serata di solidarietà, perché il ricavato raccolto tra il pubblico che ha assistito al concerto di arpe è stato devoluto – per scelta dei familiari, dei coscritti e degli amici della giovane morta improvvisamente lo scorso gennaio a Salsomaggiore – al Soccorso degli alpini.
I fondi raccolti hanno sfiorato i 1.500 euro e sono stati già consegnati al “pronto intervento” e destinati al “progetto defibrillatori” lanciato nel 2015 dal Soccorso allo scopo di dotare i territori comunali di Mandello, Abbadia Lariana e Lierna di una serie di apparecchi salvavita.
A ringraziare i genitori di Eleonora e a comunicare loro la finalità appunto dei fondi assegnati all’associazione è stato il presidente del Soccorso in una lettera recapitata proprio a mamma Rosi e a papà Sergio.
“La somma raccolta sarà destinata al “progetto defibrillatori” – ha scritto Giancarlo Alippi – iniziativa che grazie alla sensibilità di persone come voi ci ha consentito di posizionare sul territorio 13 postazioni contenenti altrettanti defibrillatori”.
Nel frattempo tra fine maggio e metà giugno si è svolto un nuovo corso Pad di rianimazione cardio-polmonare di base e defibrillazione precoce. La lezione teorica si è tenuta al teatro “San Lorenzo”, le esercitazioni pratiche alla sede del Soccorso. Gli iscritti erano 130 e la quasi totalità dei partecipanti ha portato a termine il corso, durato complessivamente 5 ore.
E’ di questi giorni anche la notizia che un nuovo totem con defibrillatore verrà posizionato prossimamente al parcheggio del Lido di Abbadia Lariana. In questo caso il DAE è stato interamente donato da un privato cittadino.