Panathlon Club Lecco, consegnati i premi a Sport e Fair Play

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I premiati 2017 del Panathlon Lecco con il presidente Riccardo Benedetti (al centro)

 

LECCO – Tempo di auguri anche in casa Panathlon Club Lecco che martedì sera, si è riunito all’NH Hotel per l’ultima conviviale del 2017 aperta in modo veramente speciale da una suggestiva esibizione di danza delle ballerine Anna Kolesarova e Laura Pini.

 

Il Club presieduto da Riccardo Benedetti (rieletto lo scorso novembre per il biennio 2018-2019), ha consegnato – avvalendosi della preziosa collaborazione del giornalista Marco Corti – i tradizionali premi Panathlon a rappresentanti del mondo dello sport che si sono particolarmente distinti nel 2017 o nell’arco di una carriera.

Il premio Fair Play 2017 a Simone Marzolla (in foto i genitori Ezio e Stefania e Andrea Valsecchi)

 

Non solo: quest’anno ad essere riconosciuto è stato anche un gesto di fair play che ha visto protagonista un giovane biker brianzolo, Simone Marzolla, del team Oliveto Asd Oliveto Lario. A lui è andato il Premio Fair Play 2017 del Panathlon Lecco, un riconoscimento che non veniva assegnato da alcuni anni.

Simone, durante una competizione regionale di mountain-bike, dopo aver superato a pochi metri dal traguardo il compagno di team Andrea Valsecchi, ha compiuto un gesto di grande sportività e fair-play. Andrea era stato vittima di un incidente meccanico (la catena si era incastrata) ed era fermo. Simone, accortosi che il compagno e amico era in difficoltà non per un calo fisico ma per un problema meccanico, ha deciso di fermarsi e di attenderlo sul traguardo. Così, sia pure a piedi e di corsa spingendo la bici, Valsecchi tagliava il traguardo vittorioso sotto gli occhi di Marzolla.

A ritirare il premio Fair Play sono stati i genitori di Simone che sfortunatamente non ha potuto presenziare alla serata in quando indisposto. Andrea Valsecchi, beneficiario del gesto, invece era presente ed ha così commentato con il sorriso sulle labbra: “Ringrazio davvero tanto Simone, ha fatto una cosa bellissima. Onestamente, se fossi stato al suo posto, non so se avrei fatto lo stesso!”. Emozionati anche papà Ezio e mamma Stefania: “Quando ho saputo quello che era successo – ha ricordato Ezio – non sapevo se essere più dispiaciuto o fiero. Seguo questi ragazzi da tanti anni, vedo la passione e l’impegno che ci mettono. Alla fine ha vinto Andrea ed è stata una grande festa: in fondo siamo tutti della stessa squadra”.

Ahmed El Mazoury con il Premio Speciale

 

Per quanto riguarda i Premi Panathlon 2017, il Premio Speciale è andato all’atleta Ahmed El Mazoury, 27enne campione italiano 10.000 metri di corsa su pista. Ahmed è mezzofondista delle Fiamme Gialle: dopo un esordio all’Atletica Colombo (nel 2004) ha conquistato il titolo tricolore nei 10.000 su pista nel 2016 a Roma, a Castelporziano. Nel maggio di quest’anno ha vinto per la seconda volta consecutiva il titolo italiano assoluto dei 10 km alle Terme di Caracalla con il tempo di 28 minuti e 41 secondi.

Targa al Merito a Giovanni Selva

 

La Targa al Merito riservata a dirigente che si è particolarmente distinto nell’arco della sua carriera è stata assegnata a Gianni Selva, allenatore di atletica leggera, vice presidente del Centro Sportivo di Cortenova nel quale opera sin dalla fondazione nel lontano 1971.

Premio Panathlon alla Pallamano San Giorgio Molteno

 

Infine, il Premio Panathlon 2017 è stato consegnato alla Pallamano San Giorgio Molteno, promossa in serie A1 al termine della scorsa stagione. A ritirare il premio il capitano Alexis Marzocchini insieme all’allenatore Gaspare Scalia ed al presidente Fabio Vismara. Una storia, quella della Pallamano Molteno, iniziata nel 1975 e che lo scorso anno è tornata ai massimi livelli di un tempo.

Nel corso della serata i soci hanno anche scelto il logo che accompagnerà il Club in tutto il 2018, anno in cui il Panathlon Lecco festeggia il cinquantesimo di fondazione.

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