TORRE DE’ BUSI – A Torre si festeggia, dopo un lungo iter, durato circa un anno e mezzo, il passaggio alla Provincia di Bergamo è ora definitivo. Come in un photo finish, la Camera, appena prima dello scioglimento che arriverà entro la fine dell’anno, ha espresso il proprio parere positivo ad unanimità. Il cambio di circoscrizione e la possibilità di rivolgersi a Bergamo, lo scorso anno, mentre si dibatteva la Riforma del Titolo V e l’eventuale abolizione delle Province, aveva fatto discutere anche negli altri comuni della Valle San Martino, cosa ne pensano oggi i sindaci?
“Sono molto contento per i cittadini di Torre de’ Busi, era loro volontà il passaggio a Bergamo, la Camera li ha fatti attendere fino all’ultimo secondo – commenta il sindaco di Calolzio Cesare Valsecchi – ovviamente non verranno meno le collaborazioni, Torre de’ Busi farà sempre parte della Valle San Martino e della Comunità Montana”. Mentre a Calolzio un eventuale cambio di circoscrizione resta congelato, “lo scorso anno quando si discuteva dell’abolizione delle Province – attraverso il referendum sulla Riforma del Titolo V promosso dal Governo Renzi – avevamo già deciso di interpellare i cittadini, credo che la discussione sulle Province tornerà attuale, in quel momento valuteremo con la popolazione tutte le alternative, anche l’annessione a Bergamo”.
Anche il primo cittadino di Vercurago Carlo Greppi ha voluto congratularsi “con il sindaco, per la caparbietà con cui ha portato avanti le cose e soprattutto per il risultato ottenuto, è stato raggiunto l’obiettivo prefissato” senza entrare nel merito della questione, “Vercurago e Torre de’ Busi sono due territori diversi per morfologia e posizione” ha solo aggiunto.
“La sindaca Ninkovic ha portato a termine un’operazione non facile, mi complimento con lei e tutti i cittadini di Torre – è il commento del sindaco di Erve Giancarlo Valsecchi – noi non stiamo valutando un cambio di Provincia, era una delle ipotesi lo scorso anno, ma con l’esito negativo del Referendum è caduta anche questa possibilità, il percorso di Torre de’ Busi è diverso dal nostro già nel 1992 la popolazione aveva espresso la propria preferenza per Bergamo, mentre a Erve si era scelta Lecco, auguro buona fortuna ai torre busini per questa nuova avventura”.
“Auguro al sindaco Ninkovic ed ai suoi cittadini che sia una scelta che porti fortuna – è il commento di Luca Pigazzini, primo cittadino di Carenno – le mie congratulazioni per aver ottenuto ciò che avevano chiesto nonostante tutte le lungaggini del caso, ma il risultato è stato raggiunto. Per quanto riguarda un’eventuale cambio di circoscrizione per Carenno penso che questa ipotesi aveva una logica nel momento in cui si pensava alla riorganizzazione e alle aree vaste ora è una questione meno impellente e necessaria, anche perché comporta una riorganizzazione generale del comune, in primo luogo dei servizi, Torre de’ Busi ne sarà esempio” ha concluso.
Le congratulazioni arrivano anche da Monte Marenzo, attraverso la sindaca Paola Colombo, “sono molto felice che i cittadini di Torre de’ Busi abbiano raggiunto il loro obiettivo, rimaniamo comuni confinanti e dal punto di vista delle collaborazioni non cambierà nulla” ha detto.