Bilancio Polizia Stradale, nel 2011 incidenti in calo: -7%

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    Sono diminuiti nel 2011 i sinistri stradali, un dato che fa ben sperare e si ricava dal bilancio annuale presentato dalla polizia stradale di Lecco guidata dal comandante Mariella Russo.

    Ne sono stati rilevati 495, due mortali con altrettante persone decedute e 273 con 380 feriti. Il dato veramente positivo è la diminuizione degli episodi con morti: lo scorso anno erano cinque con 6 persone decedute. In calo anche i feriti (-12%). “Un dato che conforta sul buon esito della campagna di prevenzione messa in atto ultimamente a livello nazionale e ben recepita in ambito provinciale” ha commentato la Polstrada.

    Su strada durante gli ultimi dodici mesi sono state messe 2617 pattuglie (il 30% in più rispetto allo stesso periodo precedente) con gli uomini e le donne della sezione di Lecco e la sottosezione di Bellano, che hanno portato a termine più di 5000 (esattamente 5408).

    IL FAMIGERATO SABATO
    In particolare, nel servizio di prevenzione ‘stragi del sabato sera’, 75 pattuglie con 56 servizi mirati hanno controllato 792 persone e 61 sono risultate positive all’alcoltest (circa il 7,07%). Ovviamente sarebbe auspicabile che anche questo dato arrivasse scendesse a una cifra, ma comunque significa che i lecchesi prima di mettersi al volante durante i divertimenti dei weekend si sanno fare un esame di coscienza.

    Negli altri giorni e ore le cose non vanno proprio meglio su 6358 automobilisti controllati con precursori ed etilometri, 394 guidavano in stato di ebbrezza (6,12% circa), in assoluto vi è un aumento di 185 infrazioni rispetto al 2010. E ciò ha comportato il sequestro di 15 veicoli tra i quali alcuni anche per guida in stato di alterazione da sostanze stupefacenti.

    TRASPORTATORI
    Nei controlli del trasporto professionale su 56 servizi mirati sono 33 le infrazioni rilevate rispetto soprattutto alle norme a cui sono sottopostio gli autotrasportatori, più della metà di queste (18) rilevate con l’ausilio dei centri mobili di revisione.

    VELOCITA’
    Sulla velocità 34 servizi con autovelox e 83 con telelaser hanno fatto una vera strager di schumaker sulle strade pubbliche: quasi mille persone (985) sono state beccate nel superamento dei limiti.

    CELLULARI
    In complesso nell’arco dell’anno i controlli hanno individuato 8527 infrazioni, tra queste la parte del leone la fanno quelli che telefonano senza vivavoce, 444 in tutto segnando un bel +98% rispetto il periodo precedente. Che c’entri una generale tendenza al peggioramento della qualità di questa tecnologia che capita spesso parta bene e ma presto si finisce per guastarsi?

    Anche sull’uso delle cinture di sicurezza vi è un arretramento rispetto al passato, in 682 giravano senza: 200 in più ossia +41% circa.

    Sono state ritirate 472 patenti e 194 carte di circolazione.

    LA FORMAZIONE NELLE SCUOLE E CON LE ASSOCIAZIONI
    La sezione polizia stradale di Lecco, in collaborazione con la questura, anche nell’anno 2011 è stata costantemente presente nell’ambito dell’attività di formazione sui temi della sicurezza stradale, tenendo numerosi incontri con studenti delle scuole medie e superiori della provincia.
    Analoga iniziativa è stata svolta in collaborazione con la Federazione Ciclistica Italiana (FCI), sede provinciale di Lecco.

    CICLISMO
    Il reparto ha contribuito, come di consueto, ad importanti manifestazioni sportive internazionali quali il Giro d’Italia, il
    Giro di Lombardia nonché il Piccolo Giro di Lombardia, assicurando a mezzo di pattuglie auto e moto i necessari servizi di scorta.

    NO TAV
    Ha altresì preso parte, per diversi mesi, ai servizi di ordine pubblico ancora in corso per le proteste “NO TAV” in Piemonte (oltre a quelli richiesti dalla locale Questura) inviando in missione proprio personale.

    SCORTE
    I servizi di scorta per trasporto organi sono stati 2 e sono stati altresì assicurati quelli di scorta a personalità; sono stati
    garantiti i servizi coordinati dalla locale Questura, nell’ambito del “Patto per la Sicurezza dell’Area Omogeneo del Lago
    di Como e dello Spluga”, vedendo il Reparto impegnato sia sotto il profilo meramente operativo che sotto quello
    propositivo e formativo.