
OLGINATE – Pur con qualche perplessità è stato approvato dal consiglio comunale di Olginate il progetto di aggregazione delle controllate di Lario Reti Holding Spa, Acel Service e Lario Reti Gas. Contrari i consiglieri di minoranza (Riccardo De Capitani, Selene Ratti e Andrea Secchi – assente Rosa Amati), troppi i punti ancora poco chiari rispetto all’operazione in corso. Tutti favorevoli i consiglieri di maggioranza con la sola astensione della consigliera Roberta Valsecchi, a cui è toccato il compito di illustrare ai colleghi consiglieri il quadro della situazione.
Una materia molto tecnica e complicata, a partire dal piano industriale, molto difficile da capire: “Non stiamo facendo un atto di fede – ha detto il capogruppo di maggioranza Antonio Sartor – qui si tratta di partecipare a un processo di sviluppo del territorio. Quello che ci conforta, pur con tutte le perplessità del caso, è il fatto che ci sia un perito del Tribunale che ha dato parere favorevole”.
Fiducioso il sindaco Marco Passoni: “Nessun amministratore del territorio vuole svendere le nostre società. Sarà compito mio e di ogni consigliere vigilare sul percorso intrapreso. Credo che questa sia la strada giusta”.
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Acel e Lario Reti Gas, tracciata la strada per fusione in Acsm-Agam

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