OLGINATE – Irpef, Tasi, Imu e Tari nessuna grossa variazione per quanto riguarda le tariffe.
Anche quest’anno è imposto il blocco delle tariffe con la conferma di tutte le aliquote che sono in vigore a Olginate da alcuni anni nella loro interezza. Da segnalare un lieve incremento di gettito rispetto alla Tasi dovuto agli accertamenti che il comune sta portando avanti e non a un aumento delle tariffe.
Per quanto riguarda i rifiuti il discorso è lievemente diverso perché è un’imposta che non è assoggettata a nessun vincolo anche se il vincolo è automatico visto che c’è l’obbligo della copertura del 100% dei costi che sono stati tarati sulla base dei costi degli anni precedenti. A bilancio, quindi, sono stati messi 820.000 euro. Per la maggior parte degli utenti, in sostanza, la tariffa non cambia. C’è una piccolissima percentuale di utenti, coloro che hanno delle grossissime metrature, che per questioni tecniche avrà un leggerissimo aumento.
I criteri per la determinazione delle tariffe restano identici, ciò che è cambiata leggermente è la base imponibile nella differenziazione tra utenze domestiche e non domestiche.
Nello scorso anno, infatti, il comune di Olginate ha effettuato una attività di recupero di una fetta consistente di metri quadri sulle attività industriali e questo ha fatto in modo che la percentuale delle utenze non domestiche rispetto a quelle domestiche aumentasse: 66,14% metri quadri utenze non domestiche; 33,86 metri quadri utenze domestiche. Questa attività di recupero che il comune di Olginate sta portando avanti sui metri quadri consente di mantenere invariate le tariffe. Un’attività che nei prossimi mesi verrà portata avanti anche sulle utenze domestiche. In sostanza più si allarga la base imponibile e più i costi rimangono contenuti per tutti i cittadini.
“Volevo solo sottolineare il lavoro fatto dagli uffici per arrivare all’approvazione del bilancio – ha detto il sindaco Marco Passoni -. Il lavoro di ricalcolo delle superfici delle utenze non domestiche ci ha portato via parecchio tempo, siamo andati a controllare il paese zona per zona, ma questo ci ha consentito di avere dei risultati ottimi: non abbiamo aumenti sulla tariffe non domestiche. Sono soddisfatto”.

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