MANDELLO – Solo un paio di settimane fa i volontari si erano occupati di ridipingere quelle pareti della sala d’aspetto della Stazione di Olcio che qualcuno ha pensato di rovinare, graffiando la vernice e, come se non bastasse, ‘incidendo’ pure un simbolo dall’evidente significato.
Una sorta di firma che sigla un capolavoro di inciviltà realizzato da autori al momento ignoti e denunciato pubblicamente dall’Associazione Concertando che da tempo lavora per restituire decoro a quella stazione con l’obiettivo di farla rinascere come un centro culturale e di aggregazione.
“Non la reputiamo un’offesa e neanche una provocazione” spiegano dall’associazione sottolineando la loro “perseveranza e coerenza”, chiedendo l’attenzione delle istituzioni competenti su quanto accaduto.
Serve un sistema di videosorveglianza, ribadiscono da Concertando, “faremo di tutto affinché questo luogo sia tutelato e vengano installate delle telecamere”.