Nuova avventura per Giorgio Spreafico, dalle Olimpiadi… “A scuola di stelle”

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Giorgio Spreafico con la professoressa Gaia Ghezzi

LECCO – Ricordate il giovane olimpionico di Lecco? La finale nazionale di Bari delle XVI Olimpiadi di Astronomia 2018 in cui si sono sfidati i 30 migliori studenti d’Italia?

A rappresentare la nostra città c’era il giovane Giorgio Spreafico, studente al primo anno del liceo scientifico a indirizzo sportivo dell’Istituto Maria Ausiliatrice, che aveva superato le prove di dicembre e febbraio con risultati eccellenti.

Giorgio Spreafico con la professoressa Gaia Ghezzi

 

Accompagnato dalla professoressa Gaia Ghezzi, rappresentante di Ima, aveva affrontato le ultime prove che lo separavano dal podio olimpico. Allora non riuscì ad entrare nella Squadra Nazionale per partecipare alle Olimpiadi Internazionali di Astronomia di Pechino, ma ieri, 14 giugno, è stato richiamato dal comitato olimpico perché “in base al piazzamento ottenuto alla finale nazionale delle olimpiadi di astronomia che si sono svolte a Bari lo scorso mese di aprile, è stato ammesso a partecipare alla scuola estiva, residenziale, di orientamento ed eccellenza ‘A scuola di stelle‘ organizzata dalla Società Astronomica Italiana (SAIt), d’intesa con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca – Dipartimento dell’istruzione Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e la Valutazione del Sistema Nazionale di Istruzione, nell’ambito del Protocollo d’Intesa MIUR/SAIt e in collaborazione con l’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF)”.

Giorgio da Bari si era portato a casa la bella esperienza e tutti (famiglia, insegnanti, compagni, scuola) pensavano che quell’avventura fosse conclusa, invece ecco una nuova occasione proprio il giorno successivo alla consegna della sua pagella.

La scuola estiva di Sant’Agata sui due Golfi (Na) si svolgerà dal 3 al 6 luglio prossimi e si rivolge a 24 studenti che frequentano il primo biennio e il terzo anno della scuola secondaria di secondo grado, ai quali si aggiungono 5 studenti che hanno partecipato alla finale nazionale delle Olimpiadi 2018.

Giorgio si ritrova scelto di nuovo fra i 30 migliori di Italia e avrà l’occasione di misurarsi in una scuola che ha come obiettivo preminente quello di dimostrare che, nonostante l’Astronomia non rientri nei piani di studio come disciplina autonoma, la presenza di argomenti fondamentali nei programmi di Scienze della Terra, di Fisica e la sua intrinseca trasversalità la rendono disciplina accessibile.

La preside suor Marilisa Miotti e la direttrice suor Francesca Robustelli ringraziano le insegnanti che hanno guidato e accompagnato Giorgio in questa avventura e si augurano di far percorrere la stessa strada a tanti altri studenti.