VARSAVIA – Con il torneo di spada paralimpica di sabato 14 luglio si è conclusa l’esperienza delle atlete del Circolo della Scherma di Lecco ai Campionati Mondiali U23.
A scendere in pedana nel torneo è stata la sola Matilde Spreafico. Sofia Brunati aveva deciso da tempo di non fare questa gara, partendo subito dopo la conquista dell’argento nel torneo di sciabola.
Purtroppo per l’atleta lecchese, Matilde era l’unica iscritta in categoria B e anche l’unica italiana presente. Gli organizzatori – come successo nel torneo di sciabola – l’hanno fatta gareggiare contro le atlete della categoria A, che verso di lei hanno un evidente vantaggio fisico.
Nonostante il coraggio dimostrato, Matilde ha perso tutti e sette gli assalti del girone di qualificazione. Il numero esiguo di partecipanti ha fatto sì che l’atleta lariana passasse comunque alla fase a eliminazione diretta, dove non ha avuto speranze contro la russa Klimenkova (6-15).
“Sono orgoglioso per il coraggio che ha dimostrato Matilde, tirando contro avversarie che non facevano parte della sua categoria. Ce l’ha messa tutta e non si è tirata indietro, nonostante l’evidente svantaggio fisico” ha dichiarato il Maestro Mirko Buenza alla fine del torneo.