LECCO – Il Circolo della Scherma di Lecco abbassa la serranda e va in vacanza. Ma, prima di farlo, tira una riga sulla stagione appena conclusa, una stagione che definire storica sarebbe riduttivo.
Il quarto anno sul Lario del Maestro Mirko Buenza è stato anche il più produttivo, evidenziando una crescita costante in tutti i settori. Il maestro pugliese ha preso una società al 165° posto del ranking nazionale – su oltre trecento circoli – e l’ha portata per la prima volta a entrare nelle prime cento d’Italia, precisamente al posto numero ottantacinque.
I numeri messi insieme dagli atleti del Circolo sono impressionanti: settanta podi, tre medaglie internazionali, svariate medaglie e piazzamenti nazionali, compresa la promozione della squadra di sciabola maschile in Serie A2 e la vittoria del titolo italiano di scherma paralimpica ottenuta a Milano poche settimane fa.
Oltre alla cresciuta di un gruppo promettentissimo di scabolatori, si segnalano gli exploit del “sempreverde” Riccardo Carmina e di Sofia Brunati. Proprio la Brunati – insieme al Maestro Buenza – parteciperà al raduno collegiale con la nazionale a Settembre, con l’obiettivo di partecipare ai campionati Europei.
“Sono ovviamente soddisfatto – ha dichiarato il Maestro Buenza – chiudiamo un quadriennio importante, che vuole essere un punto di partenza e non certamente un punto di arrivo. Ora l’obiettivo è quello di puntare alle Olimpiadi 2020. Lo facciamo confermando le nostre eccellenze – preparatore atletico e mental coach – ma con uno staff rinnovato. Non sarà più con noi il Maestro Vatta, che ringrazio per il duro lavoro svolto. Abbiamo deciso di investire su alcuni nostri giovani allenatori, formati e cresciuti nel nostro Circolo.”