Finisce in un torrente, riportato a valle illeso dopo un lungo intervento

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Foto d'archivio

INTROBIO – Intervento a lieto fine ieri sera, domenica 19 agosto, per la squadra di Barzio della stazione Valsassina – Valvarrone, XIX Delegazione Lariana del Soccorso alpino.

Intorno alle 18 è scattato l’allarme per un escursionista, un ragazzo di 37 anni, incapace di proseguire la discesa su un sentiero della Val Biandino, reso scivoloso dall’improvviso temporale. Non riusciva però a dare indicazioni precise sul luogo dove si trovava. Le comunicazioni erano frammentarie, il cellulare agganciava il segnale a tratti, impedendo una localizzazione più precisa. Grazie a un paio di dettagli, i tecnici, che conoscono molto bene il territorio,  hanno individuato due zone prioritarie in cui concentrare le ricerche e lì si sono indirizzati, con 16 soccorritori e due jeep.

Il disperso è stato infine ritrovato nel letto di un torrente, praticamente illeso, fuori dal sentiero della Val Bona, bagnato e provato dal temporale e dalla fatica. Prima di chiamare il 112 aveva infatti provato più volte a scendere il torrente. Una volta messo in sicurezza e riportato sul sentiero, è cominciata la discesa assistita a piedi, fino alla strada della Val Biandino, dove la jeep che attendeva lo ha riportato a valle. L’intervento si è chiuso alle 21.30.