Moto Guzzi: scatta il countdown, ma prima il “Fuori Raduno”

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MANDELLO – Ormai manca solo una manciata di ore all’inizio della grande festa guzzista: il Motoraduno sta per iniziare e tutto è pronto per il “via” che scatterà ufficialmente alle 15 di venerdì pomeriggio a Mandello con l’apertura degli stand e delle mostre degli storici modelli della due ruote diventata un simbolo mondiale del motociclismo.

Un ricco programma di iniziative (leggi qui l’articolo di presentazione dell’evento) che inizia fin da giovedì sera con il “ Fuori Raduno” al Teatro De André.


Una serata che parte nel segno della solidarietà con la mostra fotografica “Le Mani nel Cuore”, tratta dall’omonimo romanzo del giornalista e fotoreporter Giovanni Porzio sull’attività umanitaria dell’associazione Bambini Cardiopatici Nel Mondo.

L’evento rientra nel progetto “Il cuore motore della vita” realizzato in collaborazione con la nuova associazione mandellese Vola con Martin Oltre il 21. La mostra sarà poi visitabile come da programma durante i tre giorni presso la sala consiglio.

Durante la stessa serata c’è spazio per un progetto importante che potrebbe essere realizzato un futuro, un sogno per gli amanti della Moto Guzzi: un museo storico all’aperto, proprio dinnanzi allo stabilimento dell’Aquila.

Si tratta di due progetti, uno del Moto Club Moto Guzzi GP che localizzerebbe la nuova struttura nella zona di viale Costituzione e l’altro di un gruppo di professionisti legati al marchio mandellese e capitanato dall’architetto Roberto Riva, per un possibile museo motoristico al di fuori della fabbrica, nella zona oggi adibita a parcheggio della stazione che diverrebbe così un secondo polo museale da affiancare al museo già esistente e interno alla Moto Guzzi, raccogliendo le donazioni dei privati.