MANDELLO – La festa è iniziata: già a centinaia hanno raggiunto Mandello per l’evento dell’anno degli amanti della due ruote, il Motoraduno Internazionale Moto Guzzi che dal pomeriggio di venerdì è partito ufficialmente dando il via alla tre giorni.
Ovunque, nelle vetrine di negozi e locali, alle finestre delle case, moto e simbolo dell’Aquila stanno in bella vista così come ogni via del città è diventata una mostra all’aperto delle centinaia di esemplari della casa motociclistica mandellese, parcheggiati o rombanti per le strade della cittadina lariana.
E’ un richiamo fortissimo quello del motoraduno, che spinge gli appassionati raggiungere Mandello da tutta Italia per questo immancabile appuntamento annuale. In piazza Leonardo Da Vinci, di fronte al Comune, sono esposti i modelli storici della mitica due ruote.
Sempre qui, l’associazione Anima Guzzista ha raggiunto Mandello con una delegazione da Roma e da altre province del centro e del Nord Italia, al loro stand è possibile provare l’emozione della posa tutta sportiva del ‘ginocchio a terra’ grazie ad un modello Guzzi a disposizione dei visitatori.
Nella zona del lido c’è il cuore della manifestazione dove, oltre all’area feste e concerti serali, è stata confermata anche quest’anno la Custom Road che raggruppa meccanici e customizzatori. Poco più avanti, nella sala polifunzionale, è aperta la mostra “Il Duilio e la Guzzi: storie di un amore infinito“ dedicata a Duilio Agostini,collaudatore e pilota MotoGuzzi, ideatore del motoraduno di Mandello e primo presidente del Motoclub. E’ la figlia Alis a curare dell’evento e con lei è presente anche la mamma Margaret, la compagna di vita di Duilio, e la sorella Lindy,
In piazza Garibaldi c’è un’altra mostra “La Via del Naco” che raccoglie storie e immagini di quanti hanno girato in mondo in sella alla Guzzi.
La casa motociclista non poteva non aprire anche quest’anno il suo museo in occasione del raduno, come sempre affollato dai fans dell’Aquila che non si sono fatti mancare un ricordino di questo Motoraduno prendendo d’assalto l’area merchandising della Guzzi.
Tra le curiosità visitabili, c’è l’Officina Pirelli che festeggia il suo sessantesimo anno di attività con una propria esposizione di modelli storici recuperati dal titolare Tarcisio Pirelli in oltre mezzo secolo di lavoro, non solo della Guzzi, ma anche di marchi oggi non più esistenti come la Bianchi e l’Olympia Milano.
Anche l’Antica Officina di Giorgio Ripamonti ospita nuovamente una mostra dedicata alla storia della fabbrica mandellese in particolare la nascita di uno dei primi prototipi, realizzato proprio a Mandello, al civico 12 di via Cavour.
“Il primo giorno è stato positivo, anche dal punto di vista del meteo, dopo tanta acqua presa lo scorso anno, possiamo dirci fortunati – ha commentato il sindaco Riccardo Fasoli – Tantissima gente sta arrivando, ci aspetta una bellissima tre giorni”.