LECCO – Una gagliarda Gimar Lecco va a un passo dalla clamorosa impresa di battere l’Urania Milano a domicilio, perdendo solo nei minuti finali dopo essere stata sotto anche di quindici punti.
Il primo quarto la formazione di casa parte con le marce altissime e in meno di cinque minuti ha già guadagnato la doppia cifra di vantaggio. Coach Antonio Paternoster prova a inserire l’esperienza di Caceres e la Gimar si rimette in partita (22-14).
Nel secondo quarto i lecchesi arrivano sino a due possessi di svantaggio con un canestro di Mattia Molteni (22-18) e addirittura a meno due con due liberi di Luigi Brunetti (26-24). La reazione di Urania però è da grande squadra e i biancorossi vanno al riposo sul 42-31, con un fantascientifico 14/17 da due punti.
Nella ripresa è sempre Urania a menare le danze. La Gimar tocca i quindici punti di scarto (51-36) e vaga sempre attorno alla doppia cifra di svantaggio fino alla metà dell’ultimo quarto. Tre canestri del roccioso Caceres – tredici punti in serata – trascinano i blucelesti sino al meno cinque (65-60) con più di quattro minuti sul cronometro. Gli indomiti lecchesi avrebbero anche un paio di tiri per arrivare a un solo possesso di svantaggio nell’ultimo minuto (69-65), ma Urania chiude il match con due liberi di Simoncelli e uno di Eliantonio, fissando il punteggio sul 72-65.
Miglior marcatore per i blucelesti Federico Di Prampero a quota diciotto.
URANIA MILANO – GIMAR LECCO 72-65
PARZIALI: 22-14, 42-31, 58-46, 72-65
LECCO: Brunetti 6, Di Prampero 18, Teghini 15, Caceres 13, Rattalino 9, Chinellato 2, Molteni 2, Favalessa, Galasso n.e, Ghirlandi n.e. All. Paternoster