Variazione di Bilancio in Provincia, 2,8 mln per interventi sulle scuole

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    LECCO – E’ stata approvata all’unanimità la variazione di bilancio 2019 discussa in Consiglio Provinciale mercoledì sera. Ad illustrarla il vice presidente Giuseppe Scaccabarozzi.

    “Da segnalare sicuramente l’annosa vicenda dei canoni non ricognitori dei cartelli pubblicitari. Si tratta della tassa che le aziende del settore versano all’ente pubblico per l’affissione delle pubblicità. Come noto, è una questione che stiamo trascinando da tempo, ci sono state diverse vertenze e l’annullamento dei regolamenti da parte dei vari Tar. Il Tribunale di Lecco ha accolto il ricorso della società pubblicità che ha richiesto la restituzione delle somme pagate e il contestuale rimborso spese legali sostenute. Siamo di fronte ad una situazione pericolosa dal punto di vista finanziario – ha detto Scaccabarozzi – perché le altre società che gestiscono cartelli pubblicitari intendono fare ricorso”.

    Per evitare che questo accada si sta prospettando una soluzione transattiva: “Abbiamo avuto diversi incontri con le associazioni di categoria che rappresentano le società interessate – ha fatto sapere il vice presidente – e sono emerse alcune linee di indirizzo che riteniamo condivisibili, tra cui la restituzione dei canoni versati entro l’anno al 95%, senza il pagamento delle spese legali e degli interessi, la restituzione, nel 2019, dei canoni versati alle altre ditte al 75%, dopo aver approvato il consuntivo. Infine la rinuncia a pretese per il futuro e la chiusura tombale delle controversie iniziate”.

    Per pagare le spese (a cui si aggiungono 15 mila euro l’anno, per il 2019 e il 2020, per la rimozione dei cartelli pubblicitari abusivi), nel 2017 è stato creato un Fondo contenzioso con l’accantonamento di 500 mila euro per il 2018, 250 mila per il 2019 e 250 mila per il 2020: “215 mila euro dei 500 mila accantonati nel 2017 saranno dati nel 2018 alle società e i 285 mila restanti serviranno per aumentare lo stanziamento a favore delle altre ditte concessionarie che verranno rimborsate nel 2019. In questo modo il fondo passa a 535 mila”.

    Le altre variazioni di bilancio presentate riguardano un contributo regionale di 500 mila euro per il 2018 che servirà a finanziare i trasferimenti alle società e ai privati che assumono disabili. “Siamo molto soddisfatti – ha commentato Scaccabarozzi – la Provincia di Lecco è una delle poche in Lombardia con Bergamo e Cremona ad avere attivato questa dote”.

    Aumento anche per le spese di assicurazione che passeranno da 300 mila a 400 mila euro: “Incremento dovuto al maggior numero di incidenti” ha giustificato Scaccabarozzi”.

    Infine, l’Ente ha annunciato un finanziamento di contributi statali Bei (Banca Europea per gli investimenti) pari a 2 milioni 800 mila euro per interventi sull’edilizia scolastica che riguarderanno il Bovara di Lecco e il Rota di Calolziocorte. “Si tratta di fondi messi a disposizione dai governi precedenti – ha spiegato il consigliere Marinella Maldini – che transitano da Regione. Di questi 2 milioni e 800 mila euro, 2 milioni e 750 vengono appunto da Regione Lombardia mentre i restanti 130 mila dalla Provincia e sono stati accantonati per il 2019”.

    L’Ente ha dovuto rinunciare agli interventi sul Liceo Grassi di Lecco, pur inizialmente finanziati da Regione: “Avevamo richiesto tre interventi, purtroppo c’è stato un passo indietro sui 600 mila euro e abbiamo dovuto rinunciare momentaneamente ai lavori al Grassi, non avendo abbastanza fondi a disposizione come Provincia” ha concluso Maldini “siamo soddisfatti di aver trovato i 130 mila euro per non perdere il resto dei finanziamenti. I lavori al Bovara e al Rota riguarderanno ristrutturazione e messa in sicurezza degli edifici“.