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Vicesindaco nella giunta Ferrari, scende in campo con una lista civica
Incognita Lega, a Oggiono il centrodestra rischia una corsa a due
OGGIONO – Scossone nel centrodestra oggionese dove è arrivata come un colpo di scena la candidatura a sindaco di Lamberto Lietti con una propria lista.
“Ci pensavo da tempo – spiega raggiunto telefonicamente – negli ultimi mesi ho ricevuto incoraggiamenti da molte persone, cittadini di Oggiono che mi chiedevano questo impegno. Ho voluto risolvere alcune situazioni personali ed ora i tempi per questa decisione sono maturi”.
Casa e lavoro a Oggiono, commercialista con studio nel centro storico della cittadina brianzola, da oltre un decennio Lamberto Lietti vive l’esperienza di amministratore pubblico, prima all’opposizione del sindaco Raffaele Straniero e per due mandati in maggioranza al fianco del leghista Roberto Ferrari, prima come assessore al Bilancio e con il ruolo anche da vicesindaco in questi ultimi cinque anni alla guida della macchina comunale.
“La scelta è quella di correre con una lista civica, svincolata dai partiti e con persone anche di differente estrazione politica, che abbiano a cuore Oggiono e con idee che possano rispondere a quello che sarà il nostro programma elettorale”
Alcuni nominativi già ci sono, fa sapere Lietti, ma è ancora prematuro svelarli. “Non ci sono chiusure in nessun senso, è una lista aperta a chiunque voglia fare bene. Al contrario non sono accettati nominativi calati dall’alto, personalmente non sono iscritto a nessun partito e non voglio che vi siano imposizioni”.
La sensazione è quella di un aspro confronto con l’alleato di sempre, la Lega Nord. “Non ho gradito alcune loro prese di posizione” prosegue Lietti che comunque non chiude le porte ad una possibile intesa con il Carroccio, “se loro vorranno appoggiarmi, benissimo”.
Nel frattempo, però, proprio in casa Lega sembra ormai quasi sicuro il passo avanti di Ferdinando Ceresa, capogruppo della maggioranza in Consiglio Comunale, esponente leghista di punta e capo dell’organizzazione della Sagra delle Sagre in Valsassina. Starà quindi alla Lega, ora, decidere se sostenere il vicesindaco uscente e mantenere il centrodestra unito oppure proseguire sulla propria strada.
La stessa incognita vale per il gruppo di Fratelli d’Italia che potrebbe rappresentare l’ago della bilancia del risultato elettorale per l’uno o l’altro candidato.
Dalla parte opposta intanto, il centro sinistra ha già palesato fin dallo scorso settembre la candidatura di Chiara Narciso.
