Una delegazione del Soccorso alpino umbro in visita in Valsassina
Amatrice e Castelluccio nel 2016, Rigopiano nel 2017. La testimonianza delle recenti calamità del centro Italia
BARZIO – Il Cnsas è una struttura nazionale articolata in servizi regionali per essere presenti in modo capillare sul territorio.
Si verificano a volte situazioni di emergenza, in cui il coordinamento e la collaborazione tra le diverse realtà è fondamentale. Sabato 9 marzo 2019 i colleghi (e amici) del Soccorso alpino e speleologico umbro verranno in Valsassina.
Negli anni scorsi alcuni soccorritori della stazione locale, che fa capo alla XIX Delegazione Lariana, sono stati aggregati in Umbria per il terremoto in più occasioni (Amatrice e Castelluccio nel 2016, Rigopiano nel 2017), per il sisma che ha interessato quelle zone. È nata così una sincera amicizia con i colleghi del posto, a cui sono seguiti vari incontri.
Quella del 9 marzo sarà però una visita ufficiale vera e propria: una decina di tecnici verranno in Valsassina, restando per ben tre giorni, da venerdì 8 a domenica 10 marzo.
Oltre alla serata di sabato 9, in cui sarà presentato il lavoro svolto dai tecnici durante le calamità naturali, il giorno seguente (domenica 10 marzo) si svolgerà un simulato di soccorso su terreno invernale, per condividere le tecniche e le strategie operative con i colleghi umbri.
Appuntamento sabato 9 marzo alle 20.30 nella sala consiliare “Pietro Pensa” della Comunità Montana Valsassina Valvarrone Val d’Esino e Riviera, in via Fornace Merlo 2, a Barzio. Durante la serata si esibirà il coro “I vous de la Valgranda”.
“Il Cnsas ringrazia il presidente e i funzionari la Comunità Montana Valsassina Valvarrone Val d’Esino e Riviera per la disponibilità dimostrata nella concessione degli spazi per svolgere l’iniziativa, come pure il personale d’ufficio e amministrativo”.