I bimbi della scuola dell’infanzia di via Lavello presentano il “Mondo in una Cornice”
Una mostra di colori e forme per concludere al meglio l’anno scolastico
CALOLZIOCORTE – Il monastero del Lavello ha ospitato la mostra realizzata interamente con i lavori dei bambini di 3, 4 e 5 anni della scuola dell’infanzia di via Lavello, per festeggiare al meglio la conclusione dell’anno scolastico.
“Il Mondo in una Cornice” ha ripercorso un intero anno di progetti e lavori, spaziando tra laboratori espressivi, scientifici, sensazioni ed emozioni, che hanno visto protagonisti proprio i bambini e la loro capacità di osservare ed esplorare la realtà, come se fosse un quadro.
Molti dei materiali usati per realizzare la mostra sono stati di riciclo, come bottiglie, tappi, fili, giornali e rotoli di carta. Una video proiezione, arricchita di foto e filmati dei bambini all’opera, ha completato l’esperienza della mostra.
Durante tutto l’anno scolastico, i bambini hanno osservato le opere di grandi artisti, come Magritte e Matisse, dando una propria interpretazione personale. Ad accompagnarli durante questo viaggio tra arte e realtà, è stato Remì, un pittore amico, interpretato da un volontario calolziese, Adriano Aldeghi.
“La mostra conclude un percorso durato tutto l’anno scolastico, in cui i bambini si sono impegnati e divertiti davvero tanto. Questa mostra rappresenta un quadro che non solo si osserva, ma si vive. La cornice diventa quindi una porta d’accesso in uno spazio vissuto o irreale, in cui i protagonisti sono sempre i bambini” afferma Mariapiera Gilardi, responsabile di plesso.
“Voglio fare i miei complimenti alle maestre, ai bambini e a tutta la scuola dell’infanzia di via Lavello per l’impegno e l’originalità di questa mostra, che ha scelto come cornice proprio un gioiello del nostro territorio, il monastero – afferma Marco Bonaiti, consigliere comunale –. Il grande numero di persone presenti sono testimonianza del successo di questa mostra, che tocca ed emoziona tutti, grandi e bambini”.
Sabato pomeriggio, inoltre, si è svolta anche la festa di diploma per i bambini di 5 anni, che a settembre andranno alla scuola primaria, tra la commozione di tutti. I genitori stessi si sono resi protagonisti, scrivendo e interpretando davanti ai loro bambini, lo spettacolo “Remì, che pasticcio di colori”, a conclusione della festa.