Conclusa positivamente la due giorni di esercitazione
Presenti i gruppi di Ballabio, Cortenova e Imbersago
BALLABIO – Il temporale che si è abbattuto sabato mattina sul lecchese non ha ostacolato l’esercitazione congiunta dei gruppi di Protezione civile di Ballabio, Cortenova e Imbersago, svoltasi nelle giornate di sabato 22 e domenica 23 giugno.
L’attività, che ha mobilitato una trentina di volontari e numerosi mezzi operativi, è stata portata a termine con successo, centrando gli obiettivi del programma.
Perfettamente eseguite le due importanti attività su scenari di prevenzione del rischio idrogeologico: intervento di pulizia delle reti paramassi in zona Capratecchio e uscita notturna in zona Gera con simulazione di costruzione arginatura con sacchi di sabbia, a cui ha partecipato anche il sindaco di Ballabio Alessandra Consonni.
Alla due giorni di esercitazione ha fatto seguito una tavolata alla baita Grignetta, nell’omonimo parco di Ballabio, dove è stato allestito il campo base con le tende in cui hanno pernottato i volontari.
Nella giornata conclusiva, il saluto e il ringraziamento, portato ai volontari da Alessandra Consonni, dal sindaco di Imbersago Fabio Vergani, dal vicesindaco di Cortenova Marco Selva, e dai coordinatori dei rispettivi gruppi Gianpaolo Checchin, Luigi Comi e Mario Spandri. Presente il consigliere provinciale con delega all’Ambiente, nonché assessore di Ballabio, Stefano Simonetti.
“Una esercitazione intercomunale – ha detto il sindaco Consonni – organizzata ed eseguita in maniera impeccabile. Anche in questa circostanza ci siamo resi conto che le nozioni che abbiamo acquisito al corso base di Protezione civile sono soltanto le fondamenta sulle quali costruire la preparazione di un volontario che sia realmente utile in caso di calamità. Soprattutto abbiamo avuto conferma di quanto sia preziosa la collaborazione con gli altri gruppi, e il gruppo di Ballabio andrà avanti nella sinergia con le altre realtà di Protezione civile, a cominciare dal Gruppo antincendio boschivo che ha sede a Ballabio”.