Il precedente gestore ha rinunciato all’incarico: bando lampo da parte della Giunta per mantenere aperta la struttura
I nuovi gestori provvisori non dovranno occuparsi del taglio dell’erba né dell’area cani: entrambi servizi verranno presi in carico dal Comune
LOMAGNA – Due associazioni hanno manifestato il proprio interesse a gestire in maniera provvisoria il centro sportivo comunale. E’ quanto è emerso ieri sera, lunedì, durante il consiglio comunale quando, grazie all’interpellanza presentata dal gruppo di minoranza Uniti per Lomagna, si è fatto il punto sullo status quo della struttura sportiva di via Carducci dopo la rinuncia alla gestione presentata a inizio settembre dall’associazione Il Giunco.
Il capogruppo dell’opposizione Mauro Sala ha dato lettura del testo dell’interpellanza, in cui si chiedeva all’amministrazione comunale lumi in merito agli ultimi sviluppi della vicenda con particolar riferimento alla gestione del centro. Nel documento venivano anche chiesti chiarimenti circa il pagamento dei crediti vantati dalle aziende che hanno realizzato alcune opere all’interno della struttura. Non solo, ma sono state chieste anche delucidazioni in merito al taglio dell’erba e alla gestione dell’area cani, di competenza del vecchio gestore.
Dettagliata la risposta del sindaco Cristina Citterio che è partita dalla comunicazione ricevuta il 3 settembre relativa alla rinuncia da parte del precedente concessionario, a partire dal 16 settembre, alla gestione del centro sportivo. “A seguito di questa comunicazione abbiamo provveduto a preparare un bando di gestione provvisoria sino al 30 giugno 2020 con l’obiettivo di mantenere aperta la struttura senza penalizzare le attività sportive”. Chiunque avesse voluto partecipare doveva presentare domanda entro il 21 settembre.
Candidature al vaglio degli uffici
Due le candidature arrivate, attualmente al vaglio degli uffici. “Abbiamo deciso di pubblicare un bando provvisorio proprio per permettere ai cittadini la fruizione della struttura”. Rispondendo alle domande di Sala che chiedeva se i candidati fossero più dei traghettatori oppure dei gestori veri e propri, il primo cittadino ha ribadito che si tratta di un bando provvisorio, stilato senza tutti gli oneri del bando precedente. Il che vuol dire che, in attesa del nuovo bando, il taglio dell’erba e la gestione dell’area cani saranno in capo all’amministrazione comunale. “Per noi era prioritario assicurare la fruizione del centro e quindi trovare delle candidature per la gestione”.
L’amministrazione comunale ha già calcolato che solo per il taglio dell’erba serviranno 10mila euro in più che verranno stanziati nell’apposito capitolo di spese sul verde pubblico. Citterio ha poi precisato che tutto quello che riguarda i lavori effettuati dalle imprese e i crediti da quest’ultime vantate, sono questioni in carico al precedente concessionario. Quanto al nuovo bando, l’obiettivo è pubblicarlo già nel 2019, iniziando la nuova gestione a partire da settembre 2019.
Sala ha poi chiesto ragguagli sui possibili nuovi ricorsi al Tar da parte del precedente concessionario. “A noi non risultano nuovi procedimenti legali – ha chiarito il sindaco – . A luglio il Tar si era espresso condividendo le ragioni che hanno portato il Comune a revocare la concessione. Il vecchio gestore potrebbe sì presentare un nuovo ricorso, ma è anche vero che ha rinunciato di sua volontà alla concessione”.