Coronavirus. Il grazie del piccolo Luca, un disegno per i carabinieri del checkpoint

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Un gesto semplice per dire grazie alle forze dell’ordine

“Vogliamo rassicurare Luca che il nostro impegno non verrร  mai meno”

SOMAGLIA (LO) – Un gesto semplice ma ricco di significato quello che questa mattina , lunedรฌ, ha visto protagonista Luca S., un bimbo che frequenta la 1^ elementare a Somaglia (LO). Il piccolo, accompagnato dalla nonna riparandosi sotto lโ€™ombrello dalla pioggia incessante, ha sentito il bisogno di presentarsi al checkpoint n. 4 costituito a Somaglia, sulla S.P. 126/S.P. 141, per consegnare un dono ai carabinieri della Compagnia di Intervento Operativo del Lazio, in quel momento in servizio di vigilanza.

Un disegno semplice nella forma, ma assai espressivo nella sostanza, con il quale il bambino ha voluto ringraziare i carabinieri per tutto ciรฒ che stanno facendo. Nello splendido disegno Luca ha voluto far risaltare il senso di vicinanza e la sensibilitร  mostrate dai carabinieri in questi giorni per garantire protezione e sicurezza a chi, come lui, vive purtroppo momenti di angoscia per la comparsa di un โ€œmostro invisibileโ€ del quale, รจ certo, faticano a memorizzarne il nome e comprenderne la natura e lโ€™evoluzione.

“Il disegno rappresenta, quindi, una forma di riconoscenza che, proprio perchรฉ creato da un animo gentile, รจ particolarmente apprezzato dallโ€™Arma dei carabinieri, che sentendosi assolutamente e profondamente gratificata capitalizzerร  ogni sforzo e amplificherร  il senso di responsabilitร  verso coloro che vivono questa fase emergenziale, cosicchรฉ lโ€™obbligo e la motivazione costituiscano il propellente dellโ€™agire quotidiano di ogni carabiniere, orientato a contenere il contagio. Con questa certezza vogliamo rassicurare Luca che lโ€™impegno per garantire protezione e sicurezza a tutte le persone costrette a vivere nella c.d. โ€œzona rossaโ€ non verrร  mai meno, e che giorno dopo giorno i carabinieri guadagneranno tutta la fiducia che gli รจ stata cordialmente concessa, stringendo in un ideale e protettivo abbraccio tutti indistintamente”.