COMO – I Finanzieri del Comando Provinciale di Como, impiegati in servizio di ordine pubblico in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID – 19, hanno tratto in arresto un uomo, pregiudicato, già noto alle Forze di Polizia.
Il soggetto, di nazionalità romena, classe ’65, nel tentativo di entrare in Svizzera dal varco autostradale di Ponte Chiasso, è stato sottoposto a controllo da parte dei Finanzieri in servizio. l’uomo, tuttavia, una volta fermato dai militari, ha deciso di mettere in moto il veicolo, forzare il posto di controllo e gettarsi precipitosamente in una rocambolesca fuga lungo l’autostrada A9 e alcune arterie stradali della provincia di Como.
Durante l’inseguimento il fuggiasco avrebbe più volte commesso gravissime violazioni al Codice della Strada e recato danni ai vari mezzi in transito che incrociava lungo il suo tragitto, sperando di far perdere le sue tracce alle tre pattuglie della Compagnia di Olgiate Comasco e del Gruppo di Ponte Chiasso che lo tallonavano.
Giunti in prossimità del comune di Mozzate, una pattuglia procedeva a sorpassare il mezzo e a bloccarlo. Il cittadino rumeno, incurante della presenza dei militari, ha cercato di riprendere la marcia, speronando la pattuglia e rischiando di ledere l’incolumità degli operanti. I finanzieri lo hanno arrestato per resistenza a pubblico ufficiale, oltre a deferirlo all’Autorità Giudiziaria per danneggiamento, forzata consegna, tentate lesioni personali ed inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità in quanto, “senza alcuna comprovata esigenza”, circolava liberamente in violazioni delle disposizioni in materia di emergenza epidemiologica da COVID – 19. A seguito del giudizio per direttissima, il responsabile è stato sottoposto a misura restrittiva presso la Casa Circondariale di Como.