La giovane musicista si esibirà al Mozarteum
“Il mio sogno? Diventare primo flauto in un’orchestra”
LECCO – Il suo sogno è diventare primo flauto in un’orchestra e per realizzarlo studia tutti i giorni per almeno quattro ore. Anna Ratti, 22 anni di Lecco, nei giorni scorsi è riuscita a raggiungere il primo prestigioso traguardo di una carriera che è appena cominciata.
Soltanto un anno fa la laurea con 110, lode e menzione d’onore al biennio di secondo livello al Conservatorio “G. Verdi” di Como e ora il primo premio all’importante Concorso Musicale Internazionale “Grand Prize Virtuoso Competition”.
“Si tratta di un prestigioso concorso internazionale che si è svolto nei mesi scorsi, la selezione è avvenuta attraverso una serie di video – racconta la giovane musicista -. Durante il lockdown ho registrato e inviato due pezzi, la giuria li ha valutati e mi ha assegnato il primo premio”.
Tanti i partecipanti da tutto il mondo ma solo pochi riescono ad arrivare tra i migliori e Anna è tra questi, ma c’è di più: “Grazie a questo risultato il 30 agosto avrò la possibilità di suonare al concerto di premiazione che si terrà al Mozarteum di Salisburgo, uno dei migliori conservatori dell’Austria – spiega Anna -. Sono davvero molto contenta. Sarà una bellissima esperienza perché avrò la possibilità di confrontarmi con musicisti di livello. Un’occasione unica, può essere un bel trampolino di lancio…”.
Una passione per la musica nata quando era ancora bambina: “Ho sentito il suono del flauto e ho capito subito che quello sarebbe stato il mio strumento. Avevo 9 anni, frequentavo la 4^ elementare, quando ho cominciato a suonare nella banda Manzoni di Lecco a cui sicuramente devo molto – ha detto -. Poi il liceo scientifico musicale Grassi e la laurea al conservatorio. Una passione nata dal nulla visto che, a parte mio nonno che suonava l’organo in chiesa, nessuno in famiglia ha mai coltivato la musica”.
Quando guarda al futuro Anna ha le idee molto chiare: “Sono stata ammessa al conservatorio di Lugano dove frequenterò un master. Di sicuro voglio provare a diventare primo flauto in un’orchestra anche se non sarà un’impresa semplice perché più si va avanti e più aumentano la concorrenza e la competizione”.
Siamo sicuri che Anna ce la metterà tutta, è giovane e la sua carriera è solo all’inizio. La nostra città vedrà presto brillare una nuova stella…