55^ edizione dei campionati italiani Allievi
Undici i lecchesi in gara a Rieti
RIETI – Atletica studentesca Rieti Andrea Milardi in regia, campionati italiani orfani delle gare di mezzofondo, si è corso sino agli 800m; le restanti gare (1500/3000/2000sp) si disputeranno a Modena il 17/18 ottobre e vedranno tutte le categorie da Allievi sino agli Assoluti passando da Juniores e Promesse disputare il campionato per le distanze superiori agli 800m. fino ai 5000m per Juniores, Promesse e Seniores.
Quasi 1200 iscritti di cui 1069 confermati
Numeri molto alti nonostante mancassero tutte le gare di mezzofondo prolungato. Da Lecco sono partiti in undici, l’Atletica Lecco Colombo Costruzioni maggiormente rappresentata con 6 atleti, una per la Virtus Calco, uno per l’Us Derviese e due atleti lecchesi che hanno gareggiato per la Bracco Atletica Milano e per la Cento Torri Pavia.
Laura Renna medaglia di bronzo sugli 800m
Laura Renna prima con 2’14”72 vince la prima batteria di qualificazione che si è corsa al venerdì, tempo che al termine delle cinque batterie corse, rappresenta il 2° miglior tempo delle 8 finaliste. Successivamente nella finale di sabato sera, prova a giocarsi le sue carte per la vittoria ma alla campana si fa sorprendere dalla neo campionessa italiana Flavia Bianchi che scappa in solitaria prendendo un margine rassicurante. La lecchese resta invischiata nel gruppo e fatica a passare per lanciarsi all’inseguimento della battistrada, riesce a inserirsi in seconda posizione ma negli ultimi metri paga lo sforzo e cede l’argento a Miriam Miceli che lo vince con 2’12”48 contro i 2’12”69 della lecchese, 2’11”71 il tempo della vincitrice.
Ilaria Menatti ai piedi del podio nella 4x400m
Mezzo secondo esatto priva la derviese in gara con i colori della Bracco Milano della soddisfazione del podio, Ilaria Menatti assieme alle compagne di squadra si piazza al 2° posto con 4’02”74 nella seconda serie della 4x400m. Tempo non sufficiente a scalzare dal podio le campionesse italiane dell’Atl Bergamo 1959 Orio Center che portano il testimone al traguardo in 4’01”50, l’Atl Studentesca Rieti Andrea Milardi argento con 4’01”63 e la Nuova Atl Varese bronzo con 4’02”24.
Davide Colombo, Mattia Tacchini, Valentina Gilardoni al 5° posto.
Tre giallo blu al quinto posto: Davide Colombo sui 110hs si supera due volte migliorando il precedente primato personale, 14”72 nella 1^ batteria corsa domenica mattina, 7° tempo complessivo e finale per il titolo da disputare un paio d’ore dopo, ancora meglio all’atto finale che lo vede cogliere un ottimo 5° posto con un nuovo miglioramento cronometrico, 14”54 il tempo ottenuto e ben 32 centesimi in meno del tempo di accredito precedente. Lo stesso atleta aveva corso in apertura dei campionati la gara dei 400hs anche qua si migliora in batteria portando il p.b. a 57”21 togliendo oltre 1” al suo precedente limite e raggiungendo la finale B che assegnava i posti dal 9° al 16°, sabato pomeriggio il lecchese non riesce a migliorarsi e con 57”49 si deve accontentare del 7 posto in finale B e del 15° complessivo.
Mattia Tacchini sprinter lecchese in gara sui 100m e 200m, per lui subito esordio nella prima giornata con le batterie dei 100m; secondo posto con 11”09 nella terza delle sei batterie e 12° posto complessivo e finale B anche per lui, finale vinta dal giallo blu col tempo di 10”98 che gli vale il 9° posto finale. Ancora meglio sui 200m dove nella 5^ batteria corre in 22”30 limando un paio di centesimi al personale ma quel che più conta che il suo è l’8° tempo, ultimo utile per la finale per il titolo, finale che si è corsa in serata di sabato e che vede il lecchese lottare per la quarta posizione sino alla fine ma viene beffato per un solo centesimo e si deve accontentare del 5° posto col nuovo personale aggiornato a 22”16. Valentina Gilardoni in gara nelle prove multiple conclude con 4280 punti aggiornando il personale di 36 punti. Per lei oltre al punteggio finale migliorato, anche il personale del getto del peso ottenuto con 10,39m. Gli altri risultati vedono 15”72 sui 100hs; l’1,47m nel salto in alto, il 27”69 sui 200m; il 4,54m nel salto in lungo, il 37,15m nel lancio del giavellotto e il 2’30”78 sugli 800m conclusivi. Nelle stesse gare si è cimentata Emma Pastorelli che chiude con 3720 punti in 10^ posizione il suo cammino è stato di 15”55 sui 100hs, di 1,47m nel salto in alto, di 7,96m nel getto del peso, di 28”05 sui 200m, di 4,78m nel salto in lungo, di 21,96m nel lancio del giavellotto e di 2’45”34 sugli 800m.
Nella top ten dei lanci anche Federica Dozio.
Buone gare della lanciatrice della Virtus Calco Federica Dozio neo campionessa regionale del lancio del peso prima guadagna la finale con un lancio di 13,19m che gli vale la 4^ miglior misura della mattinata di sabato, di nuovo in pista al pomeriggio per la corsa al titolo, il suo 13,06m gli vale la 7^ posizione finale con un pizzico di rammarico in quanto se avesse ripetuto la misura del suo personale, sarebbe salita sul podio. Per la stessa atleta anche la gara del lancio del giavellotto, 37,62m in qualifica, 8° posto e finale guadagnata dove con 35,47, ottiene il 10° posto finale.
Restando al settore lanci, finale ottenuta anche dalla giallo blu Kethrin Sironi nel lancio del disco, con 34,76m ottiene la 10^ misura di qualifica e va in finale dove con 32,15m ottiene il 12° posto. Per lei anche il lancio del martello, 35,58m il suo miglior lancio e 28° posto finale. Simone Buzzella lecchese che gareggia per la Cento Torri Pavia, si guadagna l’accesso alla finale del lancio del giavellotto con 58,32m che è la 6^ miglior misura delle qualifiche, nella successiva finale dopo un primo lancio nullo fa seguire un 56,14m e a nulla sono servite le sue rimostranze quando gli viene annullato il terzo lancio a occhio molto più lungo del secondo che gli avrebbe garantito ulteriori tre lanci di finale, si deve accontentare dell’unico lancio buono e del 9° posto finale. Ultimo lecchese in gara è stato per l’Unione Derviese, Mattia Adamoli a cui non basta il primato personale sugli 800m per proseguire dopo le batterie, 6° posto con 1’59”21 nella quarta batteria e 26° complessivo, niente finale ma resta la soddisfazione del primato personale.