Acquista extravergine e invece è olio di soia

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    LECCO – Ha acquistato olio di soia credendo fosse extravergine e così il commerciante valsassinese residente a Ballabio è rimasto fregato. Ma a finire nei guai è stato il produttore di Cerignola, Paolo Merra, colui che ha fatto passare per olio extravergine un “oliaccio” di bassa qualità. A scoprire l’inganno è stato però un altro commerciante, valligiano anche lui ma della Valtellina, che aveva acquistato a sua volta l’olio dal collega valsassinese. Accortosi della fregatura il valtellinese ha informato la finanza che ha provveduto a sequestrare la merce. E proprio ieri, al Tribunale di Lecco, vi è stata la deposizione del finanziere che ha effetuato il sequestro, con l’udienza aggiornata per il 4 luglio.